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SBK, Davies–Ducati V4: a Valencia inizia già il 2020

Aspettando Scott Redding a novembre, Chaz gioca d'anticipo, cercando quell'equilibrio che ancora manca con la Rossa di Borgo Panigale

SBK: Davies–Ducati V4: a Valencia inizia già il 2020

Il Mondiale Superbike torna in pista nel fine settimana sul tracciato di Magny-Cours, ma qualcuno ha preferito non aspettare la tappa francese. È il caso di Chaz Davies, che stamani è sceso in pista sul tracciato di Valencia per una giornata di test. Lo squadrone Aruba si è infatti diretto al Ricardo Tormo per preparare l’ultima parte di stagione, ma soprattutto concentrarsi sul 2020.

Inutile infatti perdere più di tanto tempo con un Campionato ormai segnato, meglio prepararsi al prossimo per essere competitivi fin da subito. Proprio per questo motivo, Chaz e la squadra hanno deciso di approfittare di questa occasione prima di dirigersi in Francia. In pista c’è infatti solo lui, dal momento che Alvaro Bautista nella prossima stagione indosserà i colori Honda è di conseguenza è da considerarlo un avversario a tutti gli effetti.

Insomma, il 2020 per la Ducati è già arrivato, in attesa del debutto di Scott Redding sulla Rossa, previsto nei test del prossimo novembre. Sarà quella la prima occasione per vedere il britannico sulla V4 del team Aruba, chiamato per l’occasione a confrontarsi con tutti gli altri top rider.

Tornando alla giornata di test che vede protagonista Davies, l’obiettivo è senza dubbio quello di tracciare una strada che consenta al pilota di limare quelle difficoltà emerse più volte nel corso della stagione. Inutile girarci troppo attorno: fin da subito lo stile di Chaz non è per niente andato d'accordo con quello che era il carattere della nuova moto, stampo MotoGP. Bautista ha infatti trovato grande fiducia, sfruttando quello stile di guida che predilige la scorrevolezza, in netta controtendenza all'aggressività stop and go mostrata dal gallese ai tempi della V2.  

Bisogna anche dire che lo scorso anno, in occasione dei test invernali, Davies ha dovuto fare i conti con le condizioni di salute non certo al top, che gli hanno reso da subito la strada in salita con la nuova moto, tanto da dover rincorrere per tutto l'inverno. Questa volta il tempo sembra essere dalla parte di Chaz, anche se il 2020 è già dietro l'angolo.    

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