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SBK, A Magny Cours la Superbike si tuffa nel 2020

Rea ha il primo match ball iridato, mentre la Francia è un salto nel buio per Bautista e la V4, intanto il mercato continua a tenere banco

SBK: A Magny Cours la Superbike si tuffa nel 2020

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Magny-Cours, ultima fermata nel Vecchio Continente per il Mondiale Superbike. Le derivate sbarcano infatti sul tracciato francese, dove il meteo rischia di giocare una parte da protagonista in vista del fine settimana transalpino. Un occhio quindi rivolto al cielo, nella speranza di evitare una pioggia praticamente certa, così come alla pista, dove Johnny Rea e la sua Kawasaki potrebbero già chiudere i giochi iridati.

Più facile a dirsi che a farsi, dal momento che servirebbe una debacle da parte di Bautista. Nonostante gli 89 punti di vantaggio sul portacolori Aruba, più facile che Rea festeggi il suo quinto Mondiale a metà ottobre, quando le derivate saranno di scena in Argentina sulla tappa del Villicum per il penultimo round prima del gran finale di Losail.

Con i giochi ormai chiusi, a Magny-Cours la Superbike guarda già al 2020. Lunedì è stato annunciato l’approdo in Honda di  Alvaro Bautista e nelle prossime ore si attende quello di Toprak Razgatlioglu in Yamaha. Ci sono però ancora diversi piloti a caccia di una sella. È il caso di Alex Lowes, il quale si sta guardando attorno per il prossimo anno. Da una parte c’è una possibilità con Ten Kate, dall’altra una via che potrebbe condurre alla Kawasaki ufficiale, con Leon Haslam che verrebbe così dirottato da Puccetti. Occhio però che Manuel Puccetti segue allo stesso tempo altre piste per il dopo Razgatlioglu. Leon è senza dubbio una di queste, ma ci sono anche alcuni piloti della Moto 2 che incuriosiscono non poco.

Insomma, Lowes e Haslam sono i nomi caldi di questa sessione di mercato, ma non dobbiamo nemmeno dimenticarci di un certo Leon Camier, il cui futuro pare sempre più lontano dalla Honda. Dopo un assenza durata oltre quatto mesi, a Magny-Cours in molti sperano di rivedere all’opera l’alfiere Moriwaki, il cui futuro al momento è ancora tutto da scrivere. A tal proposito Leon è stato chiaro con noi in occasione del fine settimana di Portimao: “Per rimanere in Superbike voglio una moto competitiva oppure sono disposto a lasciare e ripartire dal BSB”. Poche parole che sottolineano però quelle che sono le sue ambizioni per il 2020. Al momento il ventaglio di opportunità a disposizione non è così ampio, dato che oltre a Puccetti, l’unica sella libera è quella di Go Eleven, impegnata a cercare un pilota che possa sostituire Laverty.

Tornando a Magny-Cours, per Alvaro Bautista e la Panigale V4 sarà la prima volta assoluta sul tracciato francese, di conseguenza le incognite non mancano, ancora di più se dovesse piovere. Dall’altra parte del box si aspettano invece segnali da Chaz Davies, che nell’ultima uscita di Portimao non è riuscito a dimostrare quella costanza necessaria che ci si aspettava dopo Laguna Seca.   

        

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