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Moto2, Binder domina ad Aragon davanti a Navarro e Marquez

Quarta posizione per Marini dopo una bella gara in bagarre per il podio. Cade Fernandez, 8° Baldassarri, 11° Di Giannantonio

Moto2: Binder domina ad Aragon davanti a Navarro e Marquez

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Bella gara anche per la Moto2 che, a causa della concomitanza con la Formula 1 ha chiuso il weekend di Aragon. La corsa è stata subito scossa dalla caduta di Augusto Fernandez, maggior inseguitore di Alex Marquez in vista mondiale. Dopo la scivolata del pilota di Sito Pons si è conformato un gruppone di 6 piloti con Binder che ha avuto la meglio dopo aver guidato il gruppo per tutta la gara. "Dopo i primi giri la corsa si è tranquillizzata, io ho provato a fare del mio meglio - ha detto Binder al Parco Chiuso - Devo ringraziare la mia squadra, hanno fatto un gran lavoro". 

Seconda posizione per Jorge Navarro, in battaglia per tutta la corsa con Marquez e Marini e arrivato quasi a colmare il distacco con Binder. "Ho avuto molte difficoltà e sopratutto sul dritto continuavo a vedere qualcosa - ha detto Navarro - ho guidato al limite. Peccato per la vittoria, se fossi stato più vicino avrei anche potuto vincere". 

Terza posizione, appunto per Alex Marquez, passato al penultimo giro da Navarro. "Oggi le condizioni sono cambiate molto rispetto a ieri e per questo non è stato facile - ha detto Alex - ho rischiato di cadere molte volte ma sono contento per il campionato". 

Marquez porta comunque a casa un buon bottino da Aragon, la caduta di Fernandez fa aumentare il suo distacco nei confronti del pilota di Sito Pons a 42 punti. Fernandez passa in terza posizione nella classifica mondiale, secondo ora è Navarro con 38 punti di ritardo da Marquez. 

Quarto Luca Marini davanti Lowes e Luthi. a "Il quarto posto è positivo visto che questa pista non mi piace per niente - ha detto Marini - ero più veloce dei migliori all'inizio ma per resistere ai sorpassi l'ho usurata troppo. Poi nel finale mi è mancato qualcosa"

Per quanto riguarda gli altri italiani, per trovare un altro tricolore in classifica dobbiamo scendere fino all'ottava posizione di Baldassarri, dietro a Lecuona e davanti a Martin. Di Giannantonio ha chiuso 11° dietro Vierge e tallonato da Bulega, 12°. 

14° posizione per Manzi con Bezzecchi 15°. 21° Corsi. 

LA CRONACA

Partenza non eccezionale dalla pole position per Alex Marquez che viene sorpreso da Binder e Marini. Subito il primo colpo di scena in ottica mondiale con Augusto Fernandez che cade in curva 9 e fa un gran regalo a Marquez. Riparte Fernandez, ovviamente ultimo in 31° posizione

Primo giro pazzesco di Binder che rifila 7 decimi a Marini dimostrando un gran passo, da rivalutare nelle prossime tornate. Passano 3 giri senza particolari emozioni con Binder che perde buona parte del suo vantaggio nei confronti di Marini. Marquez rimane attaccato al pilota italiano e viene tallonato da Luthi e Navarro che, in questo momento della gara, è il pilota più veloce in pista. A parte Marini, 2°, il migliore degli italiani è Bulega 10° davanti a Baldassarri. 

Il gruppo per il podio (Binder, Marini, Marquez, Navarro, Luthi) staccano gli avversari e fanno gara a parte con Luthi che sembra soffrire nei rettilinei rispetto ai migliori. Inizia a farsi vedere Marquez su Marini, il sorpasso si conclude all'inizio del 6° giro. 

Cadono Nagashima in curva 7 e Roberts in curva 10 mentre impazza la bagarre tra Marquez, Marini e Navarro con il gruppo di testa che si sta scremando nei distacchi favorendo l'avvicinamento di Lowes. 

Risale Bulega, 7° ma lontano dal gruppo per il podio, comunque una buona gara per Nicolò. 10° Di Giannantonio. 

La bagarre per il podio con continui sorpassi tra Marquez, Navarro e Marini (con i primi due che sembrano avere più ritmo di Luca). Dietro ottima 14° posizione per Bezzecchi. 

Negli ultimi 3 giri si giocano la 2° e la 3° posizione Navarro e Marquez, tanti sorpassi tra i due con Navarro che alla fine ha la meglio sul leader del mondiale e si lancia all'inseguimento di Binder. 8 decimi a due giri dal termine tra i due. 

Non succede nulla di che nell'ultimo giro di gara con Navarro che ha recuperato qualcosa nei confronti di Binder, non abbastanza per provare un attacco. 

 

 

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