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SBK, Savadori torna in Superbike con Pedercini, la Moto2 stuzzica Puccetti

Dopo un anno di assenza Lorenzo ripartirà dalla Kawasaki, in casa Puccetti continua il pressing per Haslam e si valutano alcuni piloti del Motomondiale 

SBK: Savadori torna in Superbike con Pedercini, la Moto2 stuzzica Puccetti

Fuori un romagnolo, dentro un altro. Anzi no, dentro due. Tra addii e nuovi arrivi non manca davvero nulla in vista della prossima stagione del Mondiale Superbike. Se a fine Campionato Marco Melandri saluterà la classe regina, si registrano due nuovi ingressi nel 2020 per quanto riguarda i piloti di casa nostra. Il primo nome è quello di Federico Caricasulo, che raccoglierà il testimone lasciato dal ravennate in sella alla R1 del team GRT, il secondo porta a Lorenzo Savadori.

Un anno fa il cesenate vedeva la propria esperienza in Superbike giungere al capolinea a seguito della decisione di Aprilia di lasciare la competizione. Nonostante voci e rumors, per lui non ci sono state alternative per proseguire l’avventura, dal momento che Shaun Muir decise di ripartire con BMW affidandosi alla coppia formata da Tom Sykes e Markus Reiterberger.

Pur di rimanere nelle competizioni, Savadori ha sfruttato la proposta di Fausto Gresini di partecipare alla Moto E. Oltre all’elettrico, durante l’annata non ha mancato all’appello in alcuni round del CIV con l’Aprilia del team Nuova M2. L’obiettivo era però quello di tornare in Superbike per mettere nuovamente in mostra le proprie qualità che in passato gli hanno regalato il titolo nella Stock.

Dopo un anno di assenza, per il ravennate ecco quel raggio di sole a lungo atteso. Già, perché Savadori ripartirà nella prossima stagione con il team di Lucio Pedercini. Oltre al confermato Jordi Torres, la squadra si allargherà con l’introduzione di una seconda ZX-10RR, che verrà appunto affidata al romagnolo. L'ufficialità dell'affare potrebbe arrivare già nel fine settimana, oppure in vista del round Magny-Cours del prossimo weekend. Per il cesenate ritrovare la Kawasaki di Pedercini è una sorta di ritorno al passato. Non dimentichiamo infatti che nel 2013 Lorenzo partecipò alla tappa russa al posto dell’infortunato Lundh.

Come vi avevamo anticipato in occasione del weekend di Portimao, oltre a Pedercini c’erano altre due possibilità per il classe 1993. Una di queste portava a Puccetti, ma con la squadra di Manuel c’è stato un semplice sondaggio. Stesso discorso per GoEleven di Gianni Ramello, attualmente impegnata nella ricerca di un pilota che possa rimpiazzare Laverty in sella alla Panigale V4 per il 2020.

Intanto, tra meno di una settimana, la Superbike tornerà in azione a Magny-Cours e per l’occasione si aspettano le ufficialità di Bautista in Honda e Razgatlioglu in Yamaha. Non manca poi la curiosità in casa Puccetti, dove la squadra tricolore sta valutando diversi profili per il futuro. Uno di questi è Leon Haslam, attualmente nel team ufficiale con Rea, allo stesso tempo si tengono d’occhio alcuni piloti impegnati nella Moto 2.       

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