Tu sei qui

SBK, Rea Re del venerdì a Portimao, ma Bautista è in agguato

Davies si migliora in FP2 agganciando la top ten, ma sono ben sette i decimi da colmare dal Cannibale, fuori dalla top ten Sykes

SBK: Rea Re del venerdì a Portimao, ma Bautista è in agguato

Share


La temperatura si alza a Portimao, ma non ci sono scossoni nei piani alti della classe al termine delle FP2 di libere. Già, perché nessuno riesce ad abbattere il crono siglato al mattino da Johnny Rea, che si conferma il più veloce del venerdì in 1’41”931. L’alfiere Kawasaki è stato infatti l’unico a distruggere il muro dell’1’42, seguito da Alvaro Bautista, arrivato in Portogallo con l’obiettivo di rimediare al deludente fine settimane di Laguna Seca.

Tra i big gli unici che si migliorano sono Chaz Davies e Tom Sykes. Il gallese ha abbassato di oltre un decimo il tempo del mattino, bloccando il crono sull’1’42”649. Non basta però per rimanere con i più veloci, dal momento che il gap dalla vetta supera i sette decimi. Addirittura otto quelli del portacolori BMW, ancora alla ricerca della giusta fiducia sul tracciato di Portimao.

Nelle posizioni che contano rimangono quindi coloro che sono al centro del mercato, ovvero Alex Lowes e Toprak Razgatlioglu. L’alfiere Yamaha precede il turco per soli 63 millesimi, mentre quinto Michael van der Mark con la Kawasaki di Leon Haslam a ruota. Un inizio non proprio facile per l’olandese, chiamato a limare un distacco da Rea che supera i sette decimi.

Fuori dalla top ten Michael Rinaldi, che al pomeriggio non ha saputo migliorarsi, così come Marco Melandri, che archivia il venerdì col tredicesimo tempo davanti alla Panigale V4 di Eugene Laverty. Compie un piccolo passo avanti Jordi Torres, anche se il 15° crono non sorride più di tanto allo spagnolo di casa Pedercini. In fondo al gruppo Alex Delbianco, vittima di una sfortunata caduta nelle prime fasi del turno senza conseguenze.   

__

Articoli che potrebbero interessarti