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MotoGP, A Silverstone 'Master of Hospitality' porta Prosecco Doc nel team Sky

La gara fra le migliori hospitality del paddock fa tappa in Gran Bretagna, per il 3° round della competizione organizzata da Prosecco Doc e GPOne.com

MotoGP: A Silverstone 'Master of Hospitality' porta Prosecco Doc nel team Sky

Dopo gli appuntamenti a Brno e Red Bull Ring (con il team Pramac e Alpinestars), anche Silverstone ha ricevuto un’ iniezione di bollicine, rigorosamente di Prosecco DOC. Questa volta è stata l’hospitality dello Sky Racing Team ad ospitare ‘Master of Hospitality’.

La sfida fra i migliori cuochi del paddock (liberamente e simpaticamente ispirata a Masterchef) è realizzata grazie a una collaborazione tra il consorzio del Prosecco Doc e GPOne.com, che racchiude i migliori produttori di uno dei più famosi vini al mondo, che viene prodotto in 464 milioni di bottiglie all’anno coinvolgendo 5 province del Veneto (tutte a esclusione di quella di Verona) e l’intera regione del Friuli Venezia Giulia.

A fare da giudici, manager, giornalisti e addetti al lavoro del motomondiale, che devo pronunciarsi su una cena realizzata per sposarsi al meglio con il Prosecco Doc. Gusto, impiattamento, servizio,  location, simpatia dello staff e abbinamento al Prosecco Doc sono le voci in cui gli chef ‘da corsa’ devono primeggiare.

Lo Sky Racing Team ha puntato in alto, non realizzando una cena dedicata ai soli giurati, ma all’intera squadra. Luca Marini, Nicolò Bulega, Dennis Foggia e Celestino Vietti, insieme ai loro tecnici, hanno così potuto provare una pasto diverso dal solito.

Il menu è stato ideato e realizzato da Maura Baldelli,  chef di origine pesarese, cresciuta nelle cucine dei ristoranti di famiglia e che da quando aveva 14 anni ha iniziato a studiare per sviluppare la propria professione. Ha maturato esperienza all’estero (Bahamas, Miami, ecc.), ha aperto e gestito vari locali in Italia e dal 2009 è entrata nel mondo dei motori occupandosi delle hospitality di Superbike (prima) e MotoGP (da quest’anno).

A giudicare il suo operato c’era il trio di  giudici fissi composta da Carlo Pernat, Massimo Calandri (La Repubblica) e Nico Forletta (Radio Rai), coadiuvati in questa occasione da Federico Aliverti (Direttore di Motociclismo), Rosario Triolo (Commentatore di Sky Sport) e dai francesi Michel Turco (Moto Revue) e Jean-Aignan Museau (uno dei più esperti fotografi del motociclismo).

Non rimane che farvi venire l’acquolina in bocca (e magari per darvi un’ispirazione per uno spuntino fra una gara e l’altra) con il menu:

Antipasti: Flan di piselli su coulisse di caciotta fusa e curcuma con Prosecco DOC; Buffet di antipasti con, tra gli altri,  Involtino di melanzana con funghi croccanti, guanciale e mozzarella, Bavarese di Parmigiano Reggiano con finferli e peperoncino decorticato, Focaccia ai 7 cereali con fiocchi di sale bianco e rosmarino, Carpaccio di manzo con julienne di carote e cialde di Grana Padano

Primo piatto: Passatelli con porcini essiccati a bassa temperatura, mantecati con Prosecco DOC e Parmigiano Reggiano

Secondo piatto: Filetto di maiale marinato con Prosecco DOC e bacche di ginepro, servito con composta di mirtilli e gocce di Prosecco DOC
 
Dolci: Panna cotta alla curcuma con scaglie di cioccolato all’80%, annaffiata con Prosecco DOC, Crema inglese al Prosecco DOC, con biscotto di frolla e gelatina di fragole

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