Tu sei qui

Moto2, Binder vince tra le cadute in Austria

Il sudafricano approfitta dei contatti Vierge-Nagashima e Marini-Bastianini per centrare la vittoria davanti ad Alex Marquez

Moto2: Binder vince tra le cadute in Austria

Share


Dopo la bella gara della Moto3 e prima dell'inferno della MotoGP è scesa in pista la classe intermedia che ci ha regalato una gara scoppiettante e densa di colpi di scena. Archiviato il dubbio slick-bagnato che aveva attanagliato i piloti della Moto3 (erano poi andati tutti con le slick) la pista si è presentata quasi completamente asciutta e pronta per la corsa. 

A vincere è stato Brad Binder al comando dall'inizio alla fine ma che si è dovuto difendere dagli attacchi dei rivali che sono poi, tutti caduti a terra. "Sono felicissimo di aver vinto - ha detto Binder - Ho vinto sulla pista di casa e nel giorno del mio compleanno, non è stato facile ma sono davvero contento".

Prima il contatto Vierge-Nagashima, poi una staccata sbagliata di Gardner e infine la caduta di Marini che ha coinvolto anche Enea Bastianini. Ringrazia la combriccola Alex Marquez, secondo senza troppi sforzi e con una gara in sordina. "La pista era molto scivolosa - ha detto Alex - molti sono caduti davanti a me e ho anche avuto qualche spavento. Partire 11° e finire a podio è un ottimo risultato, Binder ne aveva di più e ha meritato di vincere". 

Terzo gradino del podio per Jorge Navarro davanti a Lorenzo Baldassarri, autore di una buona gara. "E' stata una gara strana - ha detto Navarro - oggi ho cambiato la moto in maniera sostanziale e sono partito spingendo al 100%. Mi sono concentrato sul mio passo dopo aver avuto dei contatti con altri piloti nei primi giri. Alla fine ho cercato di mantenere la posizione del podio ma sento di aver perso la possibilità di vincere". 

Dietro al Balda il suo compagno di team Fernandez che ha battuto per più di un secondo Luthi. 

Ottima settima posizione per Jorge Martin davanti all'altro KTM Iker Lecuona. Chiudono la top 10 Schrotter e Pasini

LA CRONACA

Ottimo start per il Binder che beffa subito Nagashima in partenza. Buono spunto anche per Thomas Luthi che passa tutto esterno e si prende la terza posizione davanti a Bastianini che gli rende subito il favore nel settore centrale e si prende virtualmente l'ultimo posto del podio. 

Alla fine del primo giro la classifica parla KTM (nel giorno dell'ufficializzazione dell'uscita della Casa austriaca dalla Moto2) con Binder davanti a Vierge e Nagashima. Rimane nelle retrovie Marquez 10° in lotta con Chantra e Baldassarri. Il leader del mondiale passa l'indonesiano e ingaggia il duello con Balda, passandolo dopo un giro.

Brutto incidente in curva 4 con Vierge che sbaglia il punto di frenata e tampona in pieno il posteriore di Nagashima, entrambi a terra e Bastianini 2°. 

A 20 giri dal termine il vantaggio di Binder si assottiglia con Bastianini che chiude un giro da record e si avvicina al sudafricano. Dietro al portacolori Italtrans c'è Remy Gardner tampinato da Thomas Luthi e Luca Marini. Il gruppo, aperto dal Bestia e chiuso dal pilota Sky viaggia con un passo migliore rispetto a quello di Binder e si avvicina. Più indietro Marquez e Baldassarri 6° e 7°. Arretrato Di Giannantonio 15° davanti a Mattia Pasini. 

A 18 giri dalla fine pazzesca bagarre tra il gruppo dei secondi che favorise l'inseguimento di Marquez e Baldassarri. Ora il groppone è di 8 piloti con Gardner davanti e Chantra a chiudere. 

Prova a dare uno strattone Remy Gardner che fa segnare un nuovo giro record e si avvicina pericolosamente a Binder. Serie di sorpassi nel gruppo con Marquez che passa benissimo Marini in curva 2 e passa in quinta posizione. 

A 12 giri dalla fine inizia il duello tra Binder e Gardner, sportellate in curva 1 che rallentano i due e fanno avvicinare Bastianini e Marquez, si prospetta una lotta a 4 per la vittoria visto che Baldassarri è a 1 secondo dal leader del mondiale. 

A -8 bel colpo di reni di Luca Marini che passa Baldassarri proprio nel momento in cui sembrava essere più in difficoltà. 

A sei giri dalla fine caduta in curva 1 di Remy Gardner che prova ad affondare l'attacco su Binder, va lungo e viene passato da Bastianini e Marquez che con la ruota posteriore tocca l'anteriore di Gardner che finisce a terra rimanendo pericolosamente in mezzo alla pista. 

Ne approfitta Luca Marini che con un super giro si avvicina ai primi e passa Alex Marquez. Sempre in 4 per la vittoria ma c'è Marini al posto di Gardner. Luca sembra averne più di tutti ma Bastianini e Binder staccano davvero molto forte. 

Disastro in curva 9 a 4 giri dal termine con Marini che cerca il sorpasso su Bastianini, Luca scivola prendendo in pieno Enea che cade male sulla gamba destra e viene portato fuori dal ghiaione in barella. 

Ringrazia tutti Marquez che ora, dopo una gara in sordina, si trova in seconda posizione con un buon vantaggio su Navarro e Baldassarri. 

Nelle retrovie buona progressione di Mattia Pasini che dopo il difficile inizio si trova ora in decima posizione alle spalle di Schrotter. 

Chiude primo Binder davanti a Marquez e Navarro. 

 

 

 

 

 

Articoli che potrebbero interessarti