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MotoGP, Al Red Bull Ring frenate il triplo più lunghe rispetto alla F1

Che sfida per Brembo, secondo in tecnici il circuito austriaco è considerato altamente impegnativo per le staccate  

MotoGP: Al Red Bull Ring frenate il triplo più lunghe rispetto alla F1

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Pausa? No, grazie! Non c’è tempo da perdere per il Motomondiale, di nuovo in azione nel weekend per il GP d’Austria, che cade sei settimane dopo quello della Formula 1, vinto da Max Verstappen. Sulla nuova configurazione della pista del Red Bull Ring, le MotoGP hanno esordito nel 2016 e sono andate subito velocissime, girando in qualifica ad oltre 186 km/h di media sul giro.​

Merito delle poche curve, solo 10, e dei numerosi rettilinei concentrati nelle vicinanze del traguardo. ​Non tutte le curve richiedono l’uso dei freni, ma curiosamente non ce n’è nemmeno una in cui le MotoGP frenino e le monoposto di Formula 1 non lo facciano: naturalmente l’intensità è differente perché la velocità di percorrenza delle curve fra auto e moto non ha paragoni. ​

A complicare la scelta di tempo dei piloti nelle staccate contribuiscono le frequenti ondulazioni della pista: dal punto più alto al più basso c’è infatti un dislivello di 65 metri e la discesa più ripida ha un’inclinazione del 9,3 per cento. ​

Secondo i tecnici Brembo che assistono il 100 per cento dei piloti della MotoGP 2019, il Red Bull Ring rientra nella categoria dei circuiti altamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 5, valore raggiunto anche dalle piste di Barcellona, Motegi e Sepang. ​ 

L’impegno dei freni durante il GP

Durante un intero giro i piloti della MotoGP utilizzano i freni 7 volte per un totale di 28 secondi. Come dicevamo, anche le Formula 1 frenano 7 volte ogni giro ma per un totale di appena 9,8 secondi.Nei 28 giri di gara a Spielberg ogni MotoGP usa i freni per circa 800 secondi, cioè poco più di 13 minuti. ​

Il mese scorso, invece, il vincitore del GP Formula 1 ha completato i 71 giri del GP Austria usando le pinze Brembo per solo 10 minuti e mezzo. ​La decelerazione media sul giro della MotoGP è 1,23 g e costituisce il secondo valore più alto del campionato: un valore altissimo se consideriamo che l’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio frena da 200 km/h a 0 km/h con 1,15 g di decelerazione.​

Sommando tutte le forze esercitate da un pilota sulla leva Brembo del freno dalla partenza alla bandiera a scacchi il valore sfiora i 9 quintali. ​

Le frenate più impegnative

Delle 7 frenate del Red Bull Ring le prime 3 in successione sono altamente impegnative per i freni, così come la penultima, mentre le restanti 3 sono di modesta difficoltà. ​

La più dura in assoluto è quella alla curva Castrol Edge (curva 1) perché si trova nel punto più veloce del tracciato, anche se leggermente in salita: le MotoGP arrivano a 312 km/h e frenano per 4,4 secondi per scendere a 99 km/h. ​

I piloti subiscono una decelerazione di 1,5 g ed esercitano un carico sulla leva di 5,9 kg. In questo punto le monoposto di Formula 1 arrivano ad una velocità di poco superiore (331 km/h), hanno il vantaggio di poter entrare in curva a 158 km/h e soprattutto possono spingere al massimo sui freni senza rischio di ribaltarsi: per la frenata bastano 1,57 secondi e 99 metri, meno della metà dello spazio (229 metri) di cui hanno bisogno le MotoGP.​

Persino maggiori sono lo spazio e il tempo di frenata delle MotoGP alla curva Rauch (curva 4), complice la strada in discesa: 274 metri e 5,7 secondi indispensabili per passare da 292 km/h a 85 km/h. 

La decelerazione è qui di 1,4 g mentre per i piloti di Formula 1 tocca i 5,2 g. ​La pressione del liquido freno Brembo HTC 64T delle MotoGP arriva a 11,9 bar mentre alla curva Castrol Edge raggiunge gli 12,6 bar. ​ La curva Remus (curva 3) è invece la più lenta del tracciato con i suoi 64 km/h di velocità di ingresso. 

I piloti si attaccano ai freni per 5,5 secondi esercitando un carico di 5,1 kg sulla leva. La differenza rispetto alle quattro ruote è meno pronunciata perché i freni delle F.1 sono usati per 2,59 secondi e la velocità a fine frenata è di 84 km/h.

Prestazioni Brembo

Le moto con freni Brembo hanno vinto 11 edizioni del GP Austria: i primi 4 successi li ha ottenuti la Yamaha (3 con Eddie Lawson), seguiti da altrettante vittorie della Honda (3 di Michael Doohan). ​

Negli ultimi 3 anni, invece, ha trionfato la Ducati con Andrea Iannone, Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo. Valentino Rossi e Marc Marquez invece non hanno mai vinto in Austria. ​

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