Non c’è migliore circuito per togliersi di dosso la ruggine delle vacanze che quello di Brno. La pista ceca, con i suoi 5.403 metri, i cambi di altitudine, le frenate impegnative, le forte accelerazioni e le curve veloci non mettono alla prova solo i piloti ma anche le gomme.
Michelin è però sicura che i suoi pneumatici reggeranno lo stress imposto dal tracciato. Come da regolamento, le opzioni per le slick prevedono 3 mescole (morbida, media e dura) con le anteriori simmetriche e le posteriori asimmetriche (più dure sul lato destro, considerando che delle 14 curve del circuito 8 sono a destra).
La pioggia non è un’eventualità che si possa escludere e per quando riguarda le gomme rain, le mescole scelte sono la morbida e la media (con le posteriori asimmetriche).
"E' sempre bene fare una pausa, ma è ancora meglio tornare a correre - dice Piero Taramasso, responsabile di Michelin - Il circuito di Brno è un grande test per i pneumatici, è piuttosto complesso e presenta un grande dislivello dalla parte più bassa della pista a quella più alta. Ha molte sezioni impegnative che richiedono alle gomme di lavorare in molti modi diversi, con frenate impegnative, forti accelerazioni e una serie di curve diverse che causano diversi livelli di stress e carico ai lati delle gomme”.
“Abbiamo una gamma di gomme slick che sappiamo funzioneranno bene e le mescole che abbiamo introdotto quest'anno saranno ideali per questa pista - assicura - Speriamo nelle migliori condizioni meteo, ma se pioverà sappiamo che qui le gomme rain funzionano molto bene, quindi ci aspettiamo una buona gara, qualunque cosa accada".