Tu sei qui

Edison-l'uomo che illuminò il mondo: e luce fu.

Alfonso Gomez-Rejon dirige Benedict Cumberbatch, Michael Shannon e Nicholas Hoult nel biopic storico dedicato ad uno degli eventi storici che cambiarono, letteralmente, il volto della terra: l'avvento della luce elettrica.

Edison-l'uomo che illuminò il mondo: e luce fu.
Iscriviti al nostro canale YouTube

Il film si apre con una scena buia, illuminata solo dalle flebili luci delle lampade a petrolio, poi all'improvviso Edison illumina la notte con l'invenzione che lo ha consacrato: la lampadina. Inizia così, con questa metafora non troppo sottile, il film su uno degli eventi che, a cavallo del ventesimo secolo, cambiò la vita di milioni di persone.

Interpretato da Benedict Cumberbatch che qui riprende le vesti del genio già indossate in "The imitation game" (anche se qui viene mostrato più in vesti imprenditoriali che di geniale inventore), Edison vuole illuminare l'America con le sue lampadine sfruttando l'energia elettrica continua, più sicura ma poco proficua per gli investitori.

A lui si frappone George Westinghouse (interpretato da Michael Shannon), altro noto inventore e imprenditore dell'epoca, salito alla fama grazie al suo apporto alla tecnologia dei freni pneumatici nelle ferrovie, che fiuta l'opportunità e propone un modello di illuminazione più redditizio sfruttando la corrente alternata.

Da queste premesse, scaturì una delle più grandi battaglie tecnologiche dei tempi moderni: in palio non vi erano solo fama e ricchezza, ma il poter effettivamente plasmare ed illuminare il futuro. I due inventori/imprenditori, tra difficoltà economiche e personali, non mancheranno di venir meno ai propri ideali lanciandosi anche colpi bassi pur di imporre la propria visione.

Tra essi tuttavia si aggira anche un terzo, decisivo, attore che la storia non ha saputo ricompensare adeguatamente: quel genio che fu Nikola Tesla e che col suo apporto deciderà le sorti dello scontro.

Nel film, che non eccelle per inquadrature azzardate o un ritmo incalzante, ma che riesce comunque a dipingere con successo l'affresco di un periodo storico ormai tanto lontano quanto affascinante, sono per l'appunto i personaggi a farla da padrone.

Complice un cast di altissimo livello ,nel film spiccano anche Tom Holland (spiderman), ma anche e sopratutto un bravissimo Nicholas Hoult che ci consegna il ritratto di un Nikola Tesla bistrattato e schernito da una America ancora diffidente degli immigrati. E' un Tesla che commuove lo spettatore coi suoi discorsi appassionati e che ci ricorda di come a volte il destino sia beffardo e ingiusto.

Tra gli altri interpreti troviamo invece Katherine Waterston (già vista in Steve Jobs ed Animali Fantastici e dove trovarli) , Tuppence Middleton (The imitation game,  In Trance) e Matthew Macfadyen (Orgoglio e pregiudizio, Grindhouse, Funeral party).

Il film di Alfonso Gomez-Rejon risulta quindi una gradevole visione nel complesso, sia per la tematica affrontata che per il cast di livello, e poco importa se dal lato tecnico non stupisca, perchè è il carisma dei personaggi stessi ad invogliare alla visione.

Articoli che potrebbero interessarti

 
 
Privacy Policy