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SBK, Sykes: "Ho pensato al podio, ma la mia BMW ha detto no"

"Ho cercato di raggiungere Toprak ma un paio di avvertimenti dalla moto mi hanno fatto desistere. Sono felice del risultato, è un ottimo segnale" 

SBK: Sykes: "Ho pensato al podio, ma la mia BMW ha detto no"

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Tra i più soddisfatti del sabato di Laguna Seca c’è senza dubbio Tom Sykes. Il britannico sta portando avanti il neonato progetto BMW ed i risultati stanno maturando, compreso il quarto posto odierno, subito alle spalle dei due punti di riferimento Kawasaki e Ducati.

“In griglia sapevo di avere l’opportunità di poter fare una bella gara – spiega Tom - e ripensando a ieri posso dire che la quarta posizione è un ottimo risultato. Il weekend è stato difficile, abbiamo faticato nel trovare un assetto corretto per quanto riguarda l’elettronica e il freno motore, ma in Superpole abbiamo compiuto un passo avanti migliorando la trazione”.

L’ottima prestazione di Tom ha avuto origine da un azzardo ben congenato, che gli ha consentito di sfiorare il podio.

“Ho azzardato la scelta delle gomme sapendo che la mia moto è gentile con loro, ed abbiamo conquistato un quarta piazza davvero solida, anche se non so farò la stessa scelta in Gara2. Ho cercato di raggiungere Toprak – ammette - ed a un certo punto della gara pareva possibile dato che stavo recuperando, ma ero al limite sull’anteriore ed ho avuto un paio di avvertimenti dalla moto in diversi punti, così ho desistito visto anche il vantaggio sui miei inseguitori”.

Tralasciando la singola gara, il 66 non può che essere soddisfatto del percorso intrapreso con BMW.

“La moto lavora bene, specie in alcuni settori: sono veloce sia in frenata che in percorrenza. Siamo al primo anno di questo progetto, stiamo lavorando tutti insieme creando un bel gruppo, ed essere tra i primi negli ultimi round è un segnale ottimo”.

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