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MotoE, 'Coito interrotto': bandiera rossa e vittoria a Tuuli

AGGIORNATO - Savadori in direzione gara per protestare contro Granado. Il finlandese Tuuli entra nella storia, sul podio anche Smith e Di Meglio, Ferrari 5°

MotoE: 'Coito interrotto': bandiera rossa e vittoria a Tuuli

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Il finlandese Niki Tuuli ha scritto il proprio nome nella storia del motociclismo, perché è stato il primo pilota della storia ad aggiudicarsi una gara nella neonata MotoE. Tuuli ha infatti battuto tutti al Sachsenring nella prima delle quattro tappe della coppa del mondo riservata alle moto elettriche. Una gara purtroppo breve, interrotta da una bandiera rossa causata da una scivolata di Lorenzo Savadori alla curva 8. 

AGGIORNAMENTO - Lorenzo Savadori si è recato in direzione gara per protestare contro la manovra effettuata da Eric Granado, colpevole a suo dire di aver causato il suo incidente in un punto molto pericoloso della pista e ponendo di fatto fine alla gara.

L'episodio ha costretto i commissari ad interrompere una gara che fino a quel momento era stata molto divertente, con duelli davvero spettacolari tra i primi quattro piloti. Sono stati infatti lo stesso Tuuli, Mike Di Meglio ed Hector Garzo a dare vita ad una serie di confronti molto serrati, propiziati senza dubbio dalla formula monomarca con cui si corre il campionato.

Spazio dunque al talento ed all'aggressività di questi quattro piloti, che sono stati protagonisti di una gara molto breve, ma decisamente intensa. Tuuli dopo essere scattato in pole è stato risucchiato dal gruppo ed ha dato vita ad una bella rimonta, che l'ha riportato in testa alla gara dopo 4 giri, giusto un attimo prima che la stessa fosse interrotta a causa della bandiera rossa. 

"Ieri avevo trovato un bell'assetto - ha commentato Tuuli -  ma oggi le condizioni erano molto più difficili. La pista era bagnata in alcuni punti ed ho azzardato un assetto misto prima di partire per la gara, solo che forse l'ho resa troppo soft. In gara sono stati tutti molto aggressivi, ho cercato di spingere forte dopo il secondo giro ed ho capito di essere forte in frenata. Mi è dispiaciuto vedere la bandiera rossa mi stavo divertendo molto, ma almeno ho vinto".

A tenere testa a Tuuli c'è stato soprattutto Bradley Smith, che riesce costantemente ad alternare il proprio ruolo di tester Aprilia in MotoGP con quello di pilota a tempo pieno in MotoE. Il britannico ha fatto valere la propria esperienza, e dopo non essere stato particolarmente incisivo nella prima parte del weekend è riuscito a graffiare in gara. Il podio è stato completato da Mike Di Meglio, che ha regolato Hector Garzo.

Il primo italiano al traguardo è stato Matteo Ferrari, in grado di raccogliere un quinto posto davanti ad Alex De Angelis. Top Ten anche per Sete Gibernau, nono alle spalle di Granado, il brasiliano che aveva vinto la gara di simulazione a Valencia. Fuori dalla top ten invece hanno chiuso Casadei 11° e Canepa 12°. 

Questa la classifica del Gran Premio MotoE al Sachsenring

CLASSIFICA MOTOE

 

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