Tu sei qui

SBK, A Donington arriva la pioggia e Rea rifila 1"5 a Bautista

Il meteo mescola le carte nella terza sessione di libere, dove il Cannibale si rivela imprendibile, 2° Sykes seguito da Haslam, 12° Melandri

SBK: A Donington arriva la pioggia e Rea rifila 1"5 a Bautista

Share


Il sole del venerdì ci aveva abituati fin troppo bene, alla fine ecco però arrivare la tipica pioggerellina inglese ad inaugurare il sabato con le temperature che scendono fino a 16 gradi. Il meteo gioca quindi un brutto scherzo ai protagonisti della Superbike, costretti a rivedere i proprio piani dopo il lavoro svolto nelle libere di ieri.

La FP3 del sabato mattina, disputata su pista bagnata, diventa quindi l’occasione per ripartire da zero in vista di una Superpole e di una Gara 1 dove il meteo tiene tutti sotto scacco. Le previsioni indicano infatti pioggia per tutta la giornata. In queste condizioni tutt’altro che semplici, dove il minimo errore lo si rischia di pagare a caro prezzo, ci ha pensato un super Johnny Rea a mettere tutti in riga, grazie al crono di 1’40”293.

L’alfiere Kawasaki conferma quindi la propria fiducia su pista bagnata, rifilando ben mezzo secondo al primo degli inseguitori, ovvero Tom Sykes (+0.552), autore ieri del riferimento a fine giornata. Un indizio di quelli da non sottovalutare per il Cannibale su una pista dove i britannici sembrano avere una marcia in più. È il caso di Leon Haslam capace di agganciare la terza piazza nonostante i nove decimi che lo separano dal compagno di squadra (+0.914).

In un fine settimana dove Johnny Rea punta a mettere pressione ad Alvaro Bautista, lo spagnolo non può fare altro che difendersi, inaugurando il sabato con il nono tempo alle spalle della V4 di Michael Rinaldi. L’alfiere Aruba accusa infatti (+1.746) oltre un secondo e mezzo dalla vetta, cercando ancora quella fiducia necessaria su una pista non certo semplice.

Tornando ai piani alti della classe, da registrare il quarto crono di Alessandro Delbianco, vero e proprio anfibio in queste particolari condizioni. Stesso discorso anche per l’altra Honda, ovvero quella di Kiyonari, sesta preceduta dalla Kawasaki di Mercado.

Dando invece uno sguardo in casa Yamaha, il più veloce è Alex Lowes, autore del settimo crono, mentre rimangono fuori dalla top ten Baz, Melandri e Cortese. Non è sceso in pista Michael van der Mark, il quale è rimasto fermo al box, in fondo al gruppo la Ducati di Chaz Davies.   

Da registrare infine l’assenza di Eugene Laverty, ritenuto dai medici non idoneo a proseguire il weekend. A tal proposito il team Go Eleven ha deciso di non sostituirlo per il fine settimana di Donington.   

__

Articoli che potrebbero interessarti