La MotoE ha fatto stamattina il proprio debutto al Sachsenring davanti al pubblico, che ha reagito con tantissima curiosità nei confronti della grande novità del weekend tedesco, che rappresenta anche un grande punto di svolta nella storia del motociclismo.
La prima sessione di libere è stata conquistata da Jesko Raffin, in sella alla Energica gestita dal Team Dynavolt. Raffin non era stato tra i più veloci nei test di Valencia, ma evidentemente le caratteristiche del Sachsenring sono più adatte al suo stile di guida e gli hanno permesso di prendersi le luci della ribalta nella prima FP1 elettrica della storia.
Alle sue spalle il finlandese Tuuli, che già aveva mostrato grande confidenza con la Energica nei test, forte di una guida molto scorrevole in perfetto stile 600 Supersport, ovvero la categoria in cui Niki è riuscito a brillare più volte in passato. Sul podio virtuale di questa prima sessione ha terminato Alex De Angelis, che nonostante una innocua caduta nelle primissime fasi della sessione è riuscito a riprendere velocemente la pista e si è preso il terzo tempo a meno di 8 decimi dal leader. Alex ha sempre avuto un ottimo rapporto con il tracciato tedesco e iniziare su questa pista la sua avventura in MotoE potrebbe essere un vantaggio.
Canepa ha chiuso in nona posizione, mentre due posizioni più dietro Matteo Ferrari. 14a piazza nella prima sessione per Mattia Casadei, che difende i colori del team SIC58. Lorenzo Savadori ha invece chiuso in 18a posizione, dopo essere stato vittima di un violento high side nel corso del terzo giro di pista.