Tu sei qui

Moto2, Motoscontro Assen: Baldassarri stende Marquez, vince Fernandez

Luthi (4°) si prende la testa del mondiale, sul podio Binder e Marini. Manzi porta la MV Agusta al 7° posto dietro a Locatelli, 10° Bezzecchi

Moto2: Motoscontro Assen: Baldassarri stende Marquez, vince Fernandez

Share


Il premio di gara più pazza nella storia della Moto2 probabilmente andrà senza discussioni a quella odierna. Una gara ad eliminazione nel vero senso della parola, con un gruppo di testa aumentato e diminuito cento volte nel corso della gara, e con un contatto tra top rider che farà discutere.

In questo autentico delirio c’è da festeggiare la prima vittoria in carriera di Augusto Fernandez, tra i pochi big rimasti in piedi ed ora terzo in classifica a meno 25 punti dalla testa del mondiale. “Non so come mi sento, sto realizzando. La gara è stata bella nonostante una cattiva partenza, ho cercato di restare tra i primi ed alla fine è andata bene. Mi dispiace per Baldassarri ma ovviamente sono contento per la mia vittoria”.

Se Fernandez sorride, il già citato Baldassarri non può che rimuginare. L’azzurro era infatti riuscito a rimontare dalla 16esima casella sino al gruppo di testa, ma una scivolata nel tentativo di superare Marquez ha portato alla caduta sua e dello spagnolo, che nulla ha potuto fare per non finire a terra. Da segnalare il brutto gesto dopo la caduta di Marquez, che ha cercato di rialzare a forza il dolorante Baldassarri: l’azzurro si è poi scusato nei box con il 73, che ha più o meno accettato le scuse.

Tornando al podio, la seconda piazza è andata al rinato Brad Binder, che con una KTM rinnovata ha ritrovato lo smalto dei giorni migliori. Il sudafricano può essere da ora uno dei jolly del campionato, insieme magari al compagno (oggi caduto) Jorge Martin. “Nei primi 15 giri ero a posto - spiega Binder - ma poi ho dovuto lottare duramente per stare davanti. È stata dura ma sono arrivato a questo importante risultato”.

Chiude il podio Luca Marini, che ha beneficiato delle tante cadute salendo sul terzo gradino. “Non me lo aspettavo dato che durante la gara ho avuto problemi con le marce e perdevo tanto. Vedevo che davanti c’era grande lotta così ho aspettato ed è arrivato il podio. Ringrazio la squadra e la clinica che mi ha rimesso a nuovo dopo la caduta di ieri”.

Ai piedi del podio il nuovo leader di classifica Tom Luthi, che precede Nagashima e la coppia azzurra Andrea Locatelli – Stefano Manzi: una grande gara per il riminese, scattato ultimo in sella alla sua MV ed autore di una grande rimonta. Sorride anche Marco Bezzecchi, che conquista la sua prima top ten (10°) con la KTM del team Tech3. Alle spalle del romagnolo Fabio Di Giannantonio, con l’unica Speed Up al traguardo.

LA CRONACA

Allo start scatta al meglio Binder che precede Vierge e Gardner. 4° Marquez poi Luthi, Lowes e Di Giannantonio. 8° Bastianini davanti a Marini. Baldassarri 14° in rimonta. Al termine del primo giro tutto invariato davanti, con Binder che cerca di creare un piccolo strappo. Bezzecchi 17°, Locatelli 20° davanti a Manzi e Corsi. Il romano cade nel giro successivo insieme a Bendsneyder.

Al terzo giro si ritira Bulega, coinvolto nella caduta tra Corsi e Bensneyder.

Meno 20 giri alla fine. Binder e Lowes sono al comando con pochi metri su Vierge, Luthi, Marquez, Fernandez e Gardner. Nel terzo gruppo troviamo Bastianini, Martin e Baldassarri. 11° Marini, 15° Di Giannantonio davati a Manzi, 18° Bezzecchi davanti a Locatelli.

17 giri alla conclusione. Binder comanda un folto gruppo formato da Lowes, Vierge, Fernandez, Marquez, Gardner, Martin, Luthi e Baldassarri. Cerca di restare tra i primi anche Bastianini, più staccato Marini. 15° Manzi davanti a Bezzecchi, Di Giannantonio e Locatelli.

14 giri alla bandiera a scacchi. Caduta per Gardner alla 16. Fernandez è in testa ma nel corso del giro succede di tutto tra errori e contatti, caduta per Lowes alla nove! Ora Binder è di nuovo in testa davanti a Fernandez, Vierge, Marquez, Martin, Luthi e Baldassarri. A poca distanza troviamo Marini e Bastianini, a terra Navarro all’ultima curva.

Meno 11 alla fine. Fernandez è primo ma alla quattro va ad un passo dalla caduta, passando quarto. Ora Binder è primo davanti a Luthi e Vierge, con il resto del gruppo attaccato e pronto alla battaglia. Tra i primi anche Marini e Bastianini. Caduta per Martin nel giro successivo!! 11° Locatelli davanti a Manzi e Bezzecchi, 15° Di Giannantonio.

Otto giri alla bandiera a scacchi. Binder ha sette decimi su Marquez, seguito a sua volta da Baldassarri, Fernandez, Vierge, Marini, Luthi, Bastianini e Nagashima, che si è quasi ricongiunto al gruppo. 11° Locatelli davanti a Manzi e Bezzecchi.

Tutto da rifare per Binder a sei giri dalla fine, il gruppo è tornato compatto almeno fino alla sesta piazza di Luthi. Leggermente staccati Bastianini e Marini (7° e 8°).

Caduta di Vierge nel giro succcessivo! Coinvolti loro malgrado anche Bastianini e Luthi, con il primo che cade e il secondo che perde tanto terreno. Ora davanti ci sono Marquez, Baldassarri, Fernandez e Binder. 5° lontano Luthi seguito da Marini e Nagashima. 9° Locatelli davanti a Manzi, 12° Bezzecchi.

Colpo di scena a due giri dalla fine!!! Baldassarri alla tre prova il sorpasso su Marquez ma cade e lo stende!! Ora Fernandez è primo con sei decimi su Binder, gli unici superstiti. Terzo con distacco Marini che se la deve vedere con Luthi e Nagashima. 6° Manzi davanti a Locatelli, 10° Bezzecchi. Vince Augusto Fernandez davanti a Binder e Marini, 4° Luthi davanti a Nagashima. 6° Locatelli davanti a Manzi, 10° Bezzecchi davanti a Di Giannantonio.

Articoli che potrebbero interessarti