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MotoGP, Lorenzo come Doohan: quando a fare strike sono i fuoriclasse

La storia del motomondiale è piena di incidenti al via: iconico quello che coinvolse Mick Doohan, Kevin Schwantz e Alex Barros a Donington nel 1993

MotoGP: Lorenzo come Doohan: quando a fare strike sono i fuoriclasse

Due righe ancora sullo strike di Barcellona.
A Montmelò si è parlato più dell'incidente al secondo giro causato da Jorge Lorenzo che della gara.
Normale, direte voi, visto che ha coinvolto quattro protagonisti - lo stesso Jorge, Dovizioso, Vinales e Rossi - ed è stato causato da un campione del mondo.

Chi ha memoria di più di pochi Gran Premi, però converrà che non è stata la prima volta, e purtroppo non sarà l'ultima, che una gara viene decisa poco dopo il via.
Per questo motivo riteniamo che certi giudizi, trinciati a caldo, siano stati ingenerosi.

Va bene, si parla a caldo, sopraffatti dall'emozione e, nel caso dei manager ai box, consapevoli dei punti persi. Ci sta.
In questo caso però erano tanti e così importanti qualitativamente i precedenti nella  memoria da consigliare maggiore prudenza nelle dichiarazioni.

Pensiamo solo allo strike causato da Mick Doohan a Donington durante i primi giri della 500 nel 1993: Mick tirò giù Kevin Schwantz che coinvolse anche Alex Barros. Vinse Luca Cadalora davanti a Wayne Rainey.
Schwantz finì per infortunarsi il polso e, se non fosse stato per il malaugurato incidente di Rainey a Misano, avrebbe probabilmente detto addio al titolo. Si disse che Mick, che era passato al freno posteriore azionato a pollice dopo il grave incidente di Assen dell'anno prima, non ne avesse ancora perfezionato l'utilizzo.

E rimanendo in tema di titoli persi a causa di uno strike: cosa per dite del GP di Barcellona del 2006? I due piloti della Ducati, Sete Gibernau e Loris Capirossi, entrarono in collisione e coinvolsero anche Marco Melandri e Daniel Pedrosa. Ci fu una ripartenza, ma i due ducatisti rimasero fuori dai giochi.
Si può dire che Capirex, quell'anno, perse la possibilità di vincere il mondiale, visto che concluse poi al terzo posto alle spalle di Nicky Hayden e Valentino Rossi, ma staccato di appena 23 punti.

Pochi anni dopo, a Valencia, nel 2011, Alla prima curva un incidente provocato da Álvaro Bautista mise fuori gara Randy De Puniet, Valentino Rossi e Nicky Hayden.

Insomma, niente di nuovo sotto il sole. Nessun pilota commette errori volontariamente e da quando si corre è noto che uno dei momenti più pericolosi è la partenza. Come si dice sempre: it's racing.

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