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MotoGP, Michelin: "Siamo a Barcellona per battere i nostri record"

Taramasso introduce il Gran Premio di Catalogna, un tracciato impegnativo per le gomme. Michelin porterà una nuova soluzione simmetrica dura per l'anteriore

MotoGP: Michelin: "Siamo a Barcellona per battere i nostri record"

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Il tracciato di Barcellona ospiterà il settimo round del mondiale MotoGP 2019 e il Montmelò rappresenta una grande sfida per Michelin. Oltre all'impegno del Gran Premio, sul circuito si fermeranno le squadre per i test nel lunedì successivo, come ormai da tradizione delle ultime stagioni. Nella scorsa stagione fu Jorge Lorenzo a dominare in sella alla sua Ducati, confermando dopo l'affermazione del Mugello di aver completamente imparato a sfruttare il potenziale della Desmosedici.

Le gomme scelte da Michelin per affrontare questo fine settimana di gara sono le classiche asimmetriche al posteriore in mescola morbida, media e dura. Per quanto riguarda invece l'anteriore, mentre la scelta in mescola morbida e media presenterà un disegno simmetrico, sarà disponibile per i piloti una opzione di gomma dura asimmetrica, caratterizzata da una mescola più dura sul lato destro, ovvero quello sottoposto a maggiore stress vista la presenza di otto curve a destra nel tracciato contro le sei a sinistra.

SCHEDA MICHELIN SPAGNA

La pista è stata completamente riasfaltata nel 2018 oltre a subire alcune modifiche del layout del circuito per motivi di sicurezza. Per questo i record sono stati completamente resettati nella scorsa stagione e il fornitore di pneumatici vive una sorta di sfida con questi limiti, con la consapevolezza di poterli battere stabilendo una serie di nuovi primati in questa stagione, come ha sottolineato Piero Taramasso, che considera il tracciato un ottimo banco prova per verificare l'evoluzione di moto e gomme.

"Questa è una delle piste che ci restituisce un test generale di gomme e moto e per questo motivo è ormai un punto fermo nel calendario dei test, ed inoltre regala alcune tra le gare più belle. Ha un mix completo di curve, un lungo rettilineo ed è abbastanza severa con il lato destro della gomma, il che vuol dire che qui c'è bisogno di gomme che possano andare bene in ogni condizione".  

Una delle costanti del Gran Premio a Barcellona è la temperatura molto elevata, che potrebbe creare non pochi problemi per la tenuta delle gomme in gara.

"Potrebbe anche fare abbastanza caldo - ha dichiarato Taramasso - quindi la gomma dovrà lavorare su un asfalto caldo. La scorsa stagione c'era un asfalto completamente nuovo e durante il weekend di gara ed i test del lunedì abbiamo raccolto una grande quantità di dati che ci sono stati utili per scegliere quali mescole portare quest'anno".

Battere i propri record non è mai facile, ma Michelin in questa stagione può contare su un ampio bagaglio di esperienza per riuscirci al Montmelò.

"Questa è una tappa che piace ai piloti ed ai tifosi, l'atmosfera è ottima e siamo convinti di avere la possibilità di battere i nostri stessi record della passata stagione, specialmente adesso che siamo armati con tutte le informazioni raccolte su cosa spettarci dal nuovo asfalto".

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