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Era il 1999 quando Yamaha, sulla scia della YZF-R1 presentata l'anno prima, lanciò sul mercato una altrettanto rivoluzionaria media cilindrata: la YZF-R6. Come per la sorella da 1000 cc la R6 diede un decisivo impulso alla categoria delle 600 sportive con un progetto decisamente innovativo al periodo: per design, prestazioni e guida (in pista e su strada) la media di Iwata non ci mise molto a far man bassa di successi, sia sul mercato che in pista con vari titoli conquistati nel Mondiale SS600.
A 20 anni di distanza, per rendere omaggio alla prima R6 del 1999, i ragazzi di Presto Corporation, con la supervisione di GK Dynamics, designer che lavora a stretto contatto con la Casa di Iwata, hanno realizzato una one-off celebrativa che ripropone le medesime grafiche di 20 anni fa.
Sul tracciato di Sugo nello scorso weekend, in occasione di un meeting dedicato alla Serie R di Yamaha, la R6 "20th Anniversary" ha fatto passerella raccogliendo gli apprezzamenti dei tanti appassionati. In effetti il risultato del lavoro svolto è decisamente accattivante, con la livrea bianco-rosso-nera che esalta ancora di più le forme aggressive della attuale R6.
Al momento si tratta di poco più di una show-bike, ma non è da escludere che, dato il bel riscontro ottenuto, in Yamaha si convincano a realizzarne una speciale serie per omaggiare l'antesignana, come già visto ad esempio con la specialissima R1 GYTR che ricalca le grafiche della R1 del 1998.
A livello tecnico la "20th Anniversary" non presenta modifiche rispetto al modello di serie, quindi resta confermato il motore da 118 CV.
Per saperne di più leggi QUI il nostro TEST.
