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Primo nella sessione mattutina, secondo nel pomeriggio: ottimo inizio quello di Van Der Mark a Jerez, pista che vede la Yamaha numero 60 in buona forma.
L’olandese del team Crescent ha battuto tutti nel primo turno, ha ceduto la posizione al solo Rea nel ritorno in pista dopo la pausa; Magic Michael sta sfruttando i giorni di test invernali tenuti in Andalusia.
“Abbiamo fatto tanti giri durante i test invernali - spiega VDM - questa pista è buona per la Yamaha e girare tanto a Jerez aiuta sempre. Noi abbiamo migliorato, grazie ad una combinazione di elementi: telaio, elettronica e tutto l’insieme del pacchetto tecnico a nostra disposizione. Qui la moto curva bene, specialmente nelle lunghe e veloci pieghe. La R1 è molto forte in quei frangenti e a Jerez si sta inclinati per tanto tempo. Abbiamo migliorato la Yamaha non solo mentre si sta dentro le curve ma anche in uscita da esse”.
Con questo passo potresti stare in mezzo a Bautista e Rea.
“Veramente io voglio stare davanti ad entrambi (ride) Alvaro e Johnny. Sarà difficile, siamo tutti vicini, la gara è però sempre differente. È solo venerdì, io mi sentivo bene in sella. Se miglioreremo ancora staremo con loro, ne sono certo”.
Pensi già alla moto 2020? Come ti aspetti che sia?
“È difficile da dire, quando si presenta una nuova moto non si sa mai cosa sia meglio no. Per il momento la nostra R1 è molto competitiva. Per noi è una buona cosa avere una moto poco differente da quella attuale, così non dovremo iniziare lo sviluppo nuovamente da zero. Non abbiamo le risorse per portate lo sviluppo velocemente come invece possono fare altri team. È meglio per noi fare un passo in avanti alla volta”.
Audio raccolto da Riccardo Guglielmetti
