Le trattative entreranno nel vivo con ogni probabilità dopo la tappa di Donington del prossimo 7 luglio. Già, perché il round britannico rappresenterà il giro di boa del Mondiale Superbike, in seguito ci sarà poi l'arrivo della pausa estiva dopo Laguna Seca.
L’occasione giusta per fare le dovute valutazioni ed eventualmente muovere le pedine in vista del prossimo anno. Al momento gli unici due piloti che non hanno bisogno di guardarsi attorno sono Johnny Rea e Chaz Davies. Sia il nordirlandese che il gallese hanno infatti firmato lo scorso anno un biennale che li lega alle rispettive Case per il prossimo 2020.
La stagione che verrà è senza dubbio quella delle grandi attese in casa Honda, dal momento che HRC sfoggerà la nuova moto. Visto il forte investimento da parte della Casa giapponese diventa facile prevedere l’innesto in squadra di un top rider. Uno dei profili seguiti è senza dubbio quello di Alvaro Bautista, rivelazione quest’anno in sella alla Panigale V4 e di cui abbiamo anticipato nelle ultime ore. La strada che porta al pilota spagnolo non è certo semplice per Honda, dal momento che la priorità di Ducati sarà quella di blindarlo anche per la prossima stagione, evitando per certi versi di ritrovarsi nella stessa situazione accaduta in MotoGP con Jorge Lorenzo.
Già, perché Bautista-Ducati rappresentano a tutti gli effetti un connubio vincente e la dimostrazione è data dai risultati conseguiti dal numero 19 in questo Campionato. Se Honda dovrà pescare nel Mondiale Superbike, l’unico top rider su cui puntare sembra essere proprio lo spagnolo. In alternativa ci sarà da guardare altrove, ovvero nella MotoGP, oppure tenere in considerazione il collaudatore Stefan Bradl. Di sicuro un pilota di prima linea HRC lo vorrà portare a casa, mentre ci sarà da capire colui che lo affiancherà. L’indizio più facile sembra essere quello di un rinnovo del contratto con Leon Camier, che a fine stagione andrà in scadenza. C’è poi la questione Kiyonari. Il giapponese ha ancora due anni di contratto, ma questo è legato esclusivamente a Moriwaki.
Avendo accennato in precedenza Donington, sul tracciato britannico vedremo all’opera tra un mese Scott Redding. Come anticipato da Motorcycle News, il pilota inglese, attualmente impegnato nel BSB dopo l’addio alla MotoGP, sarà in azione con la Ducati in qualità di wildcard. Chissà mai possa essere un primo contatto in vista del 2020 con il paddock del Mondiale?
Intanto le altre squadre non rimangono certo a guardare. In casa Yamaha van der Mark e Lowes hanno un opzione per il 2020 e lo stesso discorso vale per la BMW con Reiterberger e Sykes. Difficile che Shaun Muir rinunci dopo un solo anno al 66, ovvero a colui che ha curato lo sviluppo della S 1000 RR. In scadenza c’è invece Leon Haslam, chiamato a garantirsi un posto per il 2020 nel team ufficiale Kawasaki. Al momento i risultati non sembrano premiare Leon, anche se quest’ultimo sembra essere il compagno perfetto per Johnny, tanto da non dargli noie come ai tempi di Sykes nel box. E che dire poi di Marco Melandri e Sandro Cortese, anche loro in scadenza a fine stagione con GRT. Nella stessa situazione si trovano praticamente tutti i piloti dei team indipendenti come Torres, Mercado, Laverty, la new entry Baz e il giovane Toprak Razgatlioglu. Su quest’ultimo si è parlato tanto di un possibile passaggio nella squadra ufficiale al fianco di Rea, ma ad oggi l’opportunità non è ancora arrivata. Sarà la volta buona nel 2020?
MERCATO – SITUAZIONE PILOTI
Rea: 2 anni, scadenza 2020
Haslam: 1 anno, scadenza 2019
Davies: 2 anni, scadenza 2020
Bautista: 1 anno, scadenza 2019
Rinaldi: 1 anno, scadenza 2019
Lowes: 1 anno + opzione per il 2020
Van der Mark: 1 anno + opzione per il 2020
Melandri: 1 anno, scadenza 2019
Cortese: 1 anno, scadenza 2019
Reiterberger: 1 anno + opzione per il 2020
Sykes: 1 anno + opzione per il 2020
Camier: 1 anno, scadenza 2019
Kiyonari: 2 anni, scadenza 2020 ma con Moriwaki
Razgatlioglu: 1 anno, scadenza 2019
Torres: 1 anno, scadenza 2019
Delbianco: 1 anno, scadenza 2019.
Mercado: 1 anno, scadenza 2019
Laverty: 1 anno, scadenza 2019
Baz: 1 anno, scadenza 2019