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Bagnaia-Quartaro. Giù il cappello per questi giovani che hanno pensato bene di mettere in riga i big nel venerdì del Mugello. Il portacolori del team SIC Petronas stava già pregustando il riferimento del turno, invece all’ultimo ecco il colpo di reni del piemontese che l’ha condannato alla seconda posizione.
Nonostante la beffa, il bilancio del transalpino non può che essere positivo.
“È stato un venerdì incredibile – ha esordito – stamani, in occasione dei primi due giri di libere, ho avuto un po’ di paura alla San Donato, dato che arrivi velocemente in quel tratto. Devo dire che è la prima volta che mi sto divertendo così tanto e non posso che essere felice. Ho sfruttato il 100% del potenziale della M1 – ha aggiunto - la moto è efficace in curva e avverto grande fiducia in staccata. Bene anche il passo gara, nonostante debba lavorare di più sulla gomma per domenica pomeriggio. Al momento ho provato tutte le mescole a disposizione, ma sabato dovrò valutare la scelta”.
Dal volto del francese trapela quindi grande fiducia.
“Come detto ho dato il massimo per essere competitivo. Mi aspetto un sabato molto difficile, dato che non so se questo giro basterà o meno per essere nelle Q2. A parte ciò ribadisco che su questa pista tutto è incredibile, alla San Donato lo stomaco impazzisce (scherza)”.
La mente di Fabio è quindi proiettata già al sabato.
“Quasi tutti i piloti hanno utilizzato la gomma soft e quindi anch’io dovrò capire come muovermi per la gara. Oltre agli penumatici dovremo vedere su cosa concentrarci sulla moto e capire come sfruttare al meglio la pista per esaltare i nostri punti di forza. Stamani, durante la FP1, ho incontrato tanti piloti in rettilineo, mentre nella FP2 ho avuto modo da girare da solo”.
Al termine del venerdì i rookie dettano quindi legge, mettendo in riga i vari Marquez, Vinales e Dovizioso.
“Pecco ha svolto diversi giri su questa pista, grazie anche agli allenamenti con l’Academy. Penso che la pista sia particolarmente dolce e non è necessario cambiare il proprio stile dalla Moto 2. Speriamo che Pecco sia dietro domani (sorride)”.
audio raccolto da M. Aglio
