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MotoGP, Iannone: “Conosciamo i nostri limiti, ma non mi arrendo”

Aleix Espargarò: "In MotoGP tutti migliorano velocemente, ma anche noi stiamo lavorando per fare crescere la RS-GP"

MotoGP: Iannone: “Conosciamo i nostri limiti, ma non mi arrendo”

Dici Mugello e tra le tante cose non puoi non pensare ad Aprilia. Il Gran Premio d’Italia è senza dubbio un appuntamento clou per la Casa di Noale, che davanti al proprio pubblico non vuole deludere le attese. Fino ad oggi la RS-GP ha faticato a tenere il passo delle rivali, ma arrendersi dopo nemmeno essere giunti a metà Campionato è sicuramente vietato.

Lo sa bene Andrea Iannone, ancora alla ricerca del giusto stato di forma dopo l’infortunio rimediato a Jerez. Eppure per lui il tracciato toscano non nasconde segreti, dal momento che nella classe regina è salito per ben due volte sul podio: “Il Mugello è una pista che mi ha sempre regalato grandi emozioni, sia perché è la prima tappa italiana della MotoGP sia per i bei risultati che ho ottenuto su questo asfalto – ha detto il pilota di Vasto - l'obiettivo quindi è affrontarla al meglio, conosciamo i nostri limiti ma abbiamo anche una gran voglia di crescere e ottenere risultati importanti”.

Nonostante le difficoltà The Maniac prova a tenere il morale alto, proprio come il suo compagno di squadra, ovvero Aleix Espargarò. Se a Iannone il fine settimana francese ha lasciato la delusione del ritiro, lo spagnolo si è dovuto consolare con un dodicesimo posto dal retrogusto amaro: “Per l’Aprilia questa è una gara importante, dato che si corre in Italia in un circuito splendido – ha commentato il 41 - mi aspetto grande supporto da parte dei tifosi, abbiamo bisogno anche del loro contributo perché il livello di questa stagione è incredibilmente alto”.

Aleix mostra quindi fiducia in vista dei prossimi round: “Tutti migliorano velocemente e anche Aprilia sta lavorando tanto per crescere – ha ribadito – dobbiamo concentrarci di più in ottica gara con l’obiettivo di migliorare rispetto a Le Mans, dove un problema di grip mi ha rallentato in gara”.   

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