Dopo il debutto dell’apprezzata concept BMW R18, l’attenzione si sposta su due moto straordinarie che ricevono rispettivamente il premio della giuria e quello del pubblico: la Koehler-Escoffier del 1929 e la BMW R 68 degli anni ‘50.
Koehler-Escoffier
Il suo bicilindrico a V di 980 cc diede le ali a questa motocicletta regalandole diverse vittorie e record. Il nome del marchio è la sintesi degli uomini che animarono l’azienda, il finanziatore Marcel Koehler ed il meccanico e pilota da corsa Jules Escoffier.
La produzione ebbe inizio a Lione nel 1912 ma nonostante le performance dei modelli prodotti la Koehler-Escoffier non ebbe pari allori commerciali e fu chiusa alla fine degli anni ’50.
BMW R 68
E’ lei la vincitrice del Trofeo Villa Erba, il riconoscimento assegnato per Referendum Pubblico. La moto, presentata dal tedesco Hans Keckeisen, è stata la prima BMW a superare i 160 Km/h, ribattezzata per questo “la moto delle 1000 miglia”.
Risultato ottenuto grazie ai 35 CV a 7.000 giri/min del suo bicilindrico boxer di 594 cc associato ad un cambio a 4 rapporti.