Dopo il rogo con distruzione, la reazione e la ricostruzione. Allestita ex novo, l’Energica Ego Corsa del team Octo Pramac Racing è stata presentata ieri sera a Milano, nella sede di Garage Italia.
Bella serata, bellissima la moto, pronta a scendere in pista per un test fondamentale che anticipa l’inizio dell'Enel FIM MotoE World Cup, il primo campionato internazionale “ecologico” inserito nel calendario del Motomondiale.
Con ambizioni importanti e realistiche, la squadra italiana punta sue due piloti dal diverso curriculum e dotati di ogni caratteristica: l’esperto Alex De Angelis farà coppia con il giovane Josh Hook, per un duo in grado di raggiungere posizioni da top five nelle sei corse spalmate su quatto eventi: Sachsenring, Red Bull Ring, Misano e Valencia.
Un sammarinese ed un australiano per la formazione di Paolo Campinoti, entusiasta per il nuovo progetto che affianca la struttura MotoGP: “siamo carichi e pronti alla nuova sfida che ci attende - ha dichiarato il CEO di Pramac Racing - perché sappiamo che sarà impegnativa e ricca di cose da imparare. Partecipiamo al primo campionato MotoE con grosse ambizioni, vogliamo essere il team di riferimento della categoria”.
Al timone della formazione bianco-rossa c’è Francesco Guidotti, team manager di Ducati Pramac, che estende il proprio impegno alla neonata classe silenziosa: “questo progetto è molto interessante - ha detto Francesco - tutto da sviluppare, ma dal grosso potenziale. La nostra sembra una moto come le altre, in realtà il ‘cuore’ è diverso, elettrico. La Moto E rappresenta una novità per tutti, il lavoro da fare sarà parecchio. Con due piloti forti e veloci, sappiamo che potremo puntare a risultati importanti”.
Allenato e voglioso di guidare, De Angelis è convinto: “non vedo l’ora di tornare in sella, la Energica Ego Corsa mi era piaciuta tanto e, se ben capita, la moto elettrica offre la possibilità di fare la differenza nei tempi sul giro. Mi sento carico ed... elettrizzato!”. Le parole di Alex.
Hook corre nel Mondiale Endurance ed entra nel paddock MotoE per farsi notare: “poter correre con il team Pramac è una opportunità inaspettata per me - svela Josh - ed io voglio ripagare la squadra con il massimo impegno possibile. Ci sono tanti campioni iscritti nella serie, proverò a lottare per le posizioni da podio”,