Siamo solo alla prima giornata, ma l’incubo rischia di trasformarsi presto in realtà. Già, perché Alex Rins e la sua Suzuki hanno incassato ben un secondo dalla vetta, archiviando il venerdì col sedicesimo crono alle spalle di Joan Mir.
Di sicuro questo non è l’inizio che lo spagnolo si aspettava, nonostante i timori della vigilia.
“Oggi abbiamo provato diverse soluzioni, tra cui le gomme e l’assetto – ha dichiarato l’alfiere Suzuki – il fatto è che su questa pista i distacchi sono sempre contenuti e anche oggi è andata in questo modo. È vero che sono sedicesimo, ma se avessi fatto un decimo meno sarei nella top ten”.
Rins preferisce quindi guardare il bicchiere mezzo pieno.
“Sono sereno e allo stesso tempo fiducioso per il sabato, dato che le cose stanno andando bene. Qualora dovessi passare dalla Q1 non sarei certo preoccupato”.
A precederlo, come detto, c’è il suo compagno di squadra.
“Sono abbastanza contento dei primi due turni – ha dichiarato Mir - sfortunatamente non ho raggiunto il mio obiettivo di entrare direttamente in Q2, ma nonostante ciò mi sento fiducioso e il mio passo gara non è male. Purtroppo mi manca ancora quel giro veloce che ho in mente, ma spero di ottenere una buona posizione in griglia domani. La pioggia? Sarebbe una nuova esperienza per me”.