La campagna europea di Danilo Petrucci è giunta alla sua seconda tappa in quel di Le Mans, e la voglia di mettersi in mostra giustamente resta tanta. Il ternano è senza dubbio uno dei piloti sotto la lente d’ingrandimento, motivo per cui ogni gara assume una valenza forse fondamentale.
“Penso che la moto quest’anno sia abbastanza competitiva ovunque. Le Mans sulla carta è una pista migliore per Ducati rispetto a Jerez – analizza Danilo - ma dobbiamo capire diverse cose tra cui il tempo, che qui è imprevedibile. L’anno scorso ho fatto una bella gara e mi piacerebbe ripetermi o migliorarmi, sarà difficile ma credo che le cose qui potranno andare meglio rispetto alle precedenti gare”.
Come ogni anno, a Le Mans si comincia a vociferare riguardo le prime mosse di mercato, che nel caso di Danilo riguardano il possibile rinnovo con Ducati.
"Sinceramente non ho in programma di rinnovare in breve tempo. Sto provando a concentrarmi sulla pista ed a godermi il momento, dato che ho sempre sognato di essere in questa squadra Dopo Austin ho avuto una scossa - racconta - ed ho deciso di pensare innanzitutto a divertirmi, così a Jerez le cose sono andate meglio. Ho capito di dover pensare a dare il massimo, e che se questo accadrà avrò il mio posto per l’anno prossimo”.
Spesso e volentieri una tappa molto importante nel valzer del mercato è il Mugello, ma Petrux smorza i toni e pensa alla pista.
“Non ne abbiamo nemmeno parlato, ma ovviamente tutto si basa sui risultati. C'è relativa calma: a Jerez sia io che Andrea siamo andati bene ma non abbastanza, quindi siamo concentrati sul sistemare alcuni aspetti della moto”.
In conclusione il pensiero torna su Le Mans, pista dove spesso la pioggia ama fare la sua comparsa.
“La pioggia mischia sempre le carte. sicuramente sono veloce sull’acqua, ma l’anno scorso ho fatto una bella gara sull’asciutto e vorrei ripetermi. In ogni caso non temo il bagnato quindi sono tranquillo”.
AUDIO RACCOLTO DA MATTEO AGLIO