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Un venerdì tutto a rincorrere. Forse nemmeno lui se lo sarebbe mai immaginato di faticare così tanto al Santerno, invece al termine della FP2 Alvaro Bautista incassa ben sette decimi da Johnny Rea. Una prova di superiorità quella del Cannibale per quanto visto fino ad ora, tanto che il 19 commenta senza troppi giri di parole: “Di sicuro Rea è il favorito qua a Imola”.
L’alfiere Aruba lancia quindi il portacolori Kawasaki al termine di una giornata dal retrogusto amaro.
“Al mattino ho avuto alcuni problemi in frenata, dato che la Ducati non era stabile come mi aspettavo – ha esordito - abbiamo quindi lavorato con l’assetto per essere più veloci in entrata di curva. Mi sono concentrato in particolare sul passo gara e le sensazioni sono state positive”.
Ci sono sette decimi tra te e Rea. È questo il gap reale o si tratta di un distacco ingannevole?
“Il vero gap è sette decimi. In gara molto dipenderà dalla gestione delle gomme. Ovviamente molti si aspettano una mia vittoria a Imola, ma per me l’importante sono i punti in Campionato. Personalmente non sono preoccupato, mi sento sempre meglio con la moto e questa è la cosa migliore”.
Qual ‘è l’aspetto principale che state accusando?
“La stabilità della moto è il problema più grande, purtroppo qua non ci sono lunghi rettilinei, e alla fine questo è il carattere della Panigale V4. Tra l’altro anche nelle curve soffriamo e se per caso commetti un errore in una te lo trascini dietro”.
È la prima volta in stagione che incassi un simile gap. Te lo saresti immaginato?
“Al momento Imola è una delle piste che non conosco bene e di conseguenza devo impararla. Magari su altri tracciati sono più veloce. Di sicuro Rea ha grande consapevolezza nelle proprie qualità Imola, mentre io devo cercare di migliorare”.
Cosa ne pensi di questo tracciato?
“Questa è una pista vecchio stile, dove devi tenere una linea ben precisa. Se per caso sbagli una curva quell’errore te lo porti dietro per le tre seguenti. Dal punto di vista della sicurezza, come ho già detto in più occasioni, siamo al limite”.
Intanto incombe il rischio pioggia per domenica. Credi che le carte verranno mischiate?
“Ho svolto 20 giri sull’asciutto e altrettanti sul bagnato nell’ultimo test. Vedremo cosa accadrà, dato che se dovesse piovere molto sarebbe un problema e allo stesso tempo un limite. Staremo a vedere”
