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MotoGP, Michelin e Rins sotto il record di Marquez ad Austin

Dopo le incognite della vigilia sono arrivate ottime prestazioni dalle gomme della casa francese. Taramasso parla di inizio di stagione impegnativo ma soddisfacente. Ora si torna in Europa

MotoGP: Michelin e Rins sotto il record di Marquez ad Austin

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Alla vigilia del GP delle Americhe era parso che Michelin brancolasse nel buio riguardo le condizioni dell’asfalto del CoTA. “Non sappiamo davvero cosa aspettarci” aveva detto Piero Taramasso.

Le modifiche al delicatissimo e molto abrasivo asfalto della pista texana, volte a ridurre le sconnessioni e le buche presenti in pista, erano infatti una vera incognita.

Dopo l’intenso weekend di gara, però, le sfide di Michelin possono considerarsi vinte almeno per 3 motivi:

Il sabato “ridotto” ha creato problemi nella scelta delle gomme

Il fine settimana di gare al CoTA, culminato con la vittoria di Alex Rins (terzo vincitore diverso in tre gare) è stato molto impegnativo per via delle condizioni meteo del sabato. Tra sessioni rimandate, cancellate ed anticipate Michelin ed i team hanno avuto molto meno tempo per la raccolta di dati in condizioni di asciutto.

Nuovo record totale per Rins: quasi 7 secondi migliore di Marquez 2018

Le 20 curve da percorrere sull’abrasivo asfalto della pista texana sono un vero martello pneumatico sulle gomme delle moto
Michelin aveva deciso di portare le tre mescole slick classiche con la spalla destra più rigida al posteriore. Lavoro ben fatto ed evidenza di questo è stato il tempo totale di gara del vincitore Alex Rins: 41'45.499 quasi 7 secondi più basso del miglior tempo, 41’52.002, di Marquez dello scorso anno. Un nuovo record.

Taramasso: tre GP difficili ma gratificanti e primi dati al CoTA sul bagnato

Nella strana giornata di sabato sono arrivati a Michelin i primi dati per quanto riguarda la pista di Austin in condizioni di bagnato. Nulla di eclatante, sia chiaro, la pista non era bagnatissima e le moto hanno girato poco ma la base dati raccolta è comunque un buon risultato.

"Questo è stato un fine settimana importante per la Michelin - ha spiegato Taramasso - Durante le prove del venerdì le gomme hanno prodotto tempi molto veloci, ma la perdita di tempo a causa del maltempo di sabato è stata una sfortuna, anche se per la prima volta siamo riusciti a ottenere un po’ di dati sulle gomme da bagnato qui ad Austin. In gara sono state utilizzate quattro delle sei mescole a disposizione, e abbiamo visto tre diversi produttori sul podio oltre che un nuovo record della durata di gara. Siamo molto contenti della nostra prestazione di questo weekend perché questa è una pista molto difficile, non abbiamo avuto la possibilità di fare dei test qui è le sconnessioni la rendono molto impegnativa. Le gomme hanno funzionato bene in tutte le condizioni e prima della gara i team potevano scegliere tutte e sei le opzioni di mescole. Ora torniamo a casa dopo tre gare difficili ma gratificanti e non vediamo l'ora di fare i conti con le piste europee nelle prossime settimane”.

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