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SBK, Bautista: “I 250 giri in meno mi hanno complicato la vita”

Alvaro guarda già al futuro: “Imola? Non ci sono mai stato, ho solo letto il nome del circuito sui cartelli in autostrada”

SBK: Bautista: “I 250 giri in meno mi hanno complicato la vita”

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Anche Assen è ormai sotto il dominio spagnolo. Già, perché Alvaro Bautista ha fatto bottino pieno al TT, conquistando Gara 1 e Gara 2. Meglio di così non poteva andare al portacolori Aruba, dal momento che per la prima volta in stagione Johnny Rea è finito sul gradino più basso nella corsa pomeridiana. Una prestazione, quella del Cannibale, che consente al numero 19 di allungare ulteriormente in Campionato.

Sono ovviamente entusiasta per queste due vittorie – ha sottolineato Alvaro – la seconda è stata la più complicata di tutta la stagione, dato che sono rimasto per molto tempo alle spalle di Rea. Ho avuto l'opportunità di seguirlo e devo dire che è stato davvero bravo, dato che ha spinto forte. Io ero al limite, ma sono comunque riuscito a centrare il risultato”.

Da questo round la Panigale di Bautista è scesa in pista con 250 giri in meno rispetto alle precedenti gare, a seguito dell’intervento della FIM in settimana.

“Alla fine eravamo più o meno preparati sotto questo aspetto – ha svelato – resta comunque il fatto che i 250 giri in meno mi hanno complicato la vita. Rispetto a prima arrivi più velocemente al limite e non è stato facile adattarsi. Alla fine però siamo nuovamente sul gradino più alto del podio ed è quello che conta. In Gara 1 il freddo è stato un ostacolo, al pomeriggio le condizioni sono migliorate, ma ho dovuto fare attenzione a gestire le gomme. Sono davvero contento, anche perché venerdì abbiamo faticato a trovare la giusta strada, sbagliando tra l'altro direzione, però siamo riusciti a rimediare".

Adesso la testa è rivolta alla tappa di Imola.

“Per la Ducati è sicuramente una gara speciale, dato che ci saranno moltissimi appassionati a fare il tifo per la nostra squadra. Mi aspetto quindi un bel weekend, anche se ci vorrà ancora un mese di tempo. Purtroppo Imola è un tracciato che non conosco, non ci sono mai stato una volta,  come ho detto in diverse occasione il nome l’ho solo letto dai cartelli in autostrada. Sarà quindi un punto interrogativo, ma faremo di tutto per essere competitivi e regalare un bel weekend ai nostri tifosi”  

 

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