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Moto3, Austin: Fenati mattatore nel Warm Up

Quarta posizione per Arbolino nella classe cadetta. In Moto2 Marquez si impone, 4° Marini e 8° Pasini, uno spavento per Locatelli

Moto3: Austin: Fenati mattatore nel Warm Up

Dimenticato il diluvio di ieri, Austin si è svegliata con il sole e le temperature stanno rapidamente alzandosi. Come sempre, i primi a entrare in pista sono stati i piloti della Moto3, seguiti poi da quelli della Moto2. La pista è in buone condizione e gli ultimi 20 minuti prima della gara sono fondamentali per sistemare le moto e decidere le gomme da usare, avendo perso ieri il terzo turno di prove libere.

MOTO3: È DOMINIO HONDA, 4° ARBOLINO E 9° ANTONELLI

Romano Fenati ha lasciato il segno sul warm up della classe cadetta, piazzando il miglior tempo (2’18”262) ma soprattutto mostrando un passo di riferimento. L’ascolano del team Snipers ha evitato accuratamente il gruppo girando da solo e mostrando tutta la sua forza. In forma anche Aron Canet (del team di Max Biaggi) per lungo tempo in cima alla classifica prima di rimediare 3 decimi dall’italiano. Terzo tempo per Suzuki, della Squadra Corse SIC58, davanti a Tony Arbolino (+0”543), compagno di squadra di Fenati.

I distacchi superano già i 7 decimi dalla 5ª posizione in poi, occupata da McPhee, davanti a Rodrigo, Lopez, Ramirez, al poleman Antonelli e a Ogura.

La classifica descrive chiaramente un dominio Honda, con 10 moto giapponesi davanti a tutti. Il migliore su KTM è Kornfeil (11°) che precede il compagno di marca Celestino Vietti. Tredicesima piazza per Dalla Porta, mentre Foggia è due posizioni più indietro. Turno non brillante per Migno (22°) e Rossi, 25° alle spalle di Can Oncu caduto alla curva 9.

MOTO2: MARINI E PASINI IN TOP TEN, GARDNER SI SCONTRA CON LOCATELLI

Anche in Moto2 c’è un Marquez davanti a tutti, è Alex. Il minore dei due fratelli ha tenuto viva la tradizione di famiglia ad Austin piazzandosi davanti a tutti nel warm up. Il suo crono di 2’11”016 gli ha consentito di lasciarsi alle spalle per 5 millesimi Jorge Navarro sulla Speed Up.

La classifica è comunque cortissima con 11 piloti in meno di 8 decimi e mezzo. La terza piazza è per il poleman Schrotter, mentre 4° si è piazzato Luca Marini, che oggi partirà dalla quarta fila. Dietro di lui ci sono Luthi, Binder e Lowes.

Conferma le sue buone prestazioni Mattia Pasini, che al debutto sulla Moto2 Triumph è stato il migliore degli italiani in qualifica ed è 8° nel warm up. Nella Top Ten è entrato anche il leader del Mondiale Lorenzo Baldassarri, autore di qualifiche sottotono (è 15°). Alle sue spalle c’è Corsi, mentre Di Giannnatonio è 13° (migliore fra i nostri debuttanti), Bezzecchi 15° e e Bastianini 16°.

Ultimo della pattuglia azzurra Locatelli (18°), che è stato incolpevole protagonista di un forte contatto con Gardener. Remy ha rallentato all’ultima curva allargando e poi stringendo la traiettoria, non ha però visto l’italiano che stava sopraggiungendo e con cui è andato a scontrarsi. Entrambi sono rimasti in piedi.

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