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SBK, SS600, Krummenacher ed R6 in vetta, 4° De Rosa con la MV

Ad Aragon lo svizzero con la Yamaha del team Evan Bros è 1°, Gradinger e Cluzel inseguono. Nella 300 Ana Carrasco è solo tredicesima a due secondi da Jahnig

SBK: SS600, Krummenacher ed R6 in vetta, 4° De Rosa con la MV

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Si sperava in una giornata calda, invece oggi ad Aragon fa anche più freddo di ieri, ma circuito Motorland nei pressi di Alcaniz il gelo non ha fermato i piloti delle classi Supersport 600 e 300, in pista per i rispettivi warm up. Nessuno ha voluto rischiare, infatti, i cronologici sono stati più alti di un secondo rispetto alla giornata del sabato.

Nella media cilindrata Randy Krummenacher - soprannominato "Krummenator" - fa la voce grossa ed avverte tutti: lo svizzero leader del mondiale a pari punti con Cluzel vuole vincere la gara ed il tempo di 1'55”022 lo pone come serio candidato all’impresa. Già al successo in Australia, il numero 21 e la Yamaha R6 del team Evan Bros affilano le armi da usare nel pomeriggio, nel quale la scelta dei pneumatici intagliati Pirelli sarà fondamentale.

Il poleman Thomas Gradinger con la Yamaha del team Kallio è secondo, Cluzel completa il trio di Iwata con il terzo crono. Svizzero, austriaco e francese sono pronti alla battaglia per aggiudicarsi la tappa spagnola del weekend. senza raccontarsi troppe barzellette.

Come spesso accade, la prima moto diversa da una R6 è la MV Agusta di Raffaele De Rosa, quarto stamane. Il napoletano sfrutta la F675 al limite del suo potenziale ed è pronto ad attaccare per aggiudicarsi un posto sul podio. Federico Caricasulo ha il quinto tempo, dopo la Yamaha del romagnolo, la miglior Kawasaki, quella del giapponese Okubo del team Puccetti.

Perolari ed Isaac Vinales precedono Mahias con la Ninja, la Honda più veloce del warm up è decima con l’estone Soomer. Federico Fuligni e seconda MV Agusta in undicesima posizione, Maria Herrera sedicesima in mezzo a Honda, Yamaha e Kawasaki. La spagnola guida la R6 del team MS Racing ed oggi punta alla zona... punti. Gli italiani Coppola e Badovini sono attardati, anche se Ayrton avrà il vantaggio di partire undicesimo in gara.

Nella super affollata 300, sono il nome e cognome del tedesco Jan-Ole Jahning a mettere la KTM in cima alla lista dei tempi, grazie al crono di 2'07”280, inarrivabile da Steeman e Gonzalez, quarto il miglior italiano, Bruno Ieraci con la Kawasaki Ninja.

Ana Carrasco è tredicesima. La campionessa sta iniziando in sordina il primo appuntamento stagionale che è, tra l’altro, il round di casa. Ana accusa quasi due secondi di ritardo dal miglior tempo del warm up. La gara di oggi vedrà sicuramente un plotone costituito da almeno quindici piloti a giocarsi la top five, in una partenza con 36 moto al via.

 

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