Nove gradi nell’aria, undici sull’asfalto. Nonostante il sole illumini il tracciato di Aragon, nel corso della FP3 i piloti hanno dovuto fare i conti con le rigide condizioni meteo, dove il freddo ha tenuto banco. Ne è uscito un turno praticamente inutile, tanto che nessuno è stato in grado di migliorare la prestazione del venerdì.
L’ultima sessione di libere prima della Superpole ha visto la Kawasaki di Johnny Rea davanti a tutti, grazie al crono di 1’50”655, ovvero quasi un secondo più lenta rispetto alla prestazione siglata ieri da Alvaro Bautista in 1’49”607. Lo spagnolo è quarto al mattino del sabato con un gap dalla vetta che supere gli otto decimi (+0.833), inutile prendere rischi. Davanti a lui la BMW di Tom Sykes (+0.227) seguita dalla Yamaha di Alex Lowes (+0.468).
Nei primi cinque si rivede anche Chaz Davies a soli 35 millesimi dal proprio compagno di squadra, poi un’altra BMW, ovvero quella di Markus Reiterberger. Scorrendo la classifica compare col settimo crono Leon Haslam (+0.935), a quasi un secondo dalla vetta, seguito dalla Panigale V4 di Eugene Laverty. Nei primi dieci anche i due alfieri GRT, ovvero Marco Melandri e Sandro Cortese. Nelle retrovie Rinaldi, così come gli alfieri Honda Camier e Kiyonari.