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MotoAmerica, è Garrett Gerloff il padrone delle qualifiche di Road Atlanta

Il texano del team Yamaha ufficiale batte la Suzuki factory di Toni Elias, Ducati al settimo posto con Kyle Wyman, prudente e guardingo il campione Beaubier, 11°

MotoAmerica: è Garrett Gerloff il padrone delle qualifiche di Road Atlanta

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Ha prima piovuto, è poi uscito il sole in Georgia, ma l’asfalto di Road Atlanta presentava ancora ampie chiazze umide, sulle quali erano davvero facile commettere un errore.

Non si è fatto sorprendere Garrett Gerloff, pilota texano del team Yamaha Monster Factory. Il numero 31 ha dominato le sessioni di qualifica, segnando il tempo di 1'25”214, saltando come un matto sugli altri cordoli giallo e blu del tracciato americano. La R1 di Garrett è super ufficiale, ma la Suzuki di Toni Elias non le invidia niente: secondo tempo finale per lo spagnolo del team Yoshimura, vera base a stelle e strisce del reparto corse di Hamamatsu. Il numero 24 ha fatto derapare le gomme Dunlop incurante della scivolosità offerta dalla pista, ricordando i tempi vincenti della Moto2.

Altra R1 in terza posizione, quella color oro, nero e rosso del sudafricano Mathew Scholtz, incastrata tra la Suzuki di Elias e la seconda GSX-R, quella del neo acquisto Herrin.

JD Beach, campione della Supersport, inizia in Superbike con un quinto crono, mettendosi dietro i più esperti Lewis, la debuttante Panigale V4 R di Kyle Wyman - ancora tutta nera, non sembra nemmeno una Ducati - la BMW del veterano Geoff May, la Ninja di David Anthony.

Torna in patria con un decimo tempo Jake Gagne, non ha preso rischi il campione Beaubier. Cameron e la sua Yamaha R1 numero 1 (passateci il gioco di parole) si sono presi quasi due secondi e mezzo dalla moto gemella di Gerloff, che si è goduto il venerdì: "è stato grandioso oggi - ha detto il texano - sicuramente il modo migliore per iniziare la stagione. Cambiando set up di telaio ed elettronica, ho potuto guidare come voglio. Ora io ed il team siamo pronti all'attacco di Superpole e gare di domani e domenica". Ok, ok Garrett, viviti il bel momento di oggi, perché  molto probabilmente - domani la musica cambierà.

 

 

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