Ancora manca qualche mese all’annuale appuntamento con il Tourist Trophy, ma i motori iniziano già a rombare in vista della road race più famosa al mondo.
Una figura retorica che poco si addice alla Mugen Shinden Haici, elettrica iridata nella TT Zero Race da ormai 5 anni, che ha svelato la sua ottava generazione.
Base consolidata
“Haici” infatti significa 8 in giapponese, e indica l’ultima evoluzione della caraneta sviluppata da Mugen. Ma un prodotto vincente non si cambia, e la Mugen Shinden Haici infatti cambia poco rispetto al modello 2018.
Il peso si ferma sotto i 250 kg, la batteria agli ioni di litio è da 370 V e alimenta un motore brushless trifase raffreddato a olio da quasi 160 CV, con un picco di coppia di 210 Nm.
Le modifiche
A cambiare di più sono le sovrastrutture: la carenatura è stata ridisegnata, ed è stata migliorata anche l’aspirazione dell’aria e il design della coda.
I bordi della carena smerigliati riescono a fendere l’aria in maniera ancor più efficace, crendo piccoli vortici in grado di migliorare la resa aerodinamica.
Anche la forcella Showa è stata rivista, passando alla fibra di carbonio al posto dell’alluminio, con un ulteriore alleggerimento.
Caccia al record
Il primato nella TT Zero Race le appartiene, ed è di 18’34.956”, ma per il 2019, con il ritorno di John McGuinness, le aspettative su un ulteriore miglioramento della racer elettrica crescono, insieme, ovviamente, alla voglia di difendere il titolo