Tu sei qui

SBK, Rea: "Aragon, gara importante per me e per la squadra"

Johnny e la Kawasaki non hanno ancora vinto nel 2019: "il Motorland mi piace, nei test abbiamo fatto progressi". Haslam: "prevedo un weekend difficile, Bautista è il pilota da battere"

SBK: Rea: "Aragon, gara importante per me e per la squadra"

Share


Il team Kawasaki Provec parte per Aragon - già terra di conquista - con bei podi 2019 ottenuti in due round, ma nemmeno una vittoria di Rea od Haslam.

Quello spagnolo sarà il primo dei tanti appuntamenti europei fissati nel calendario, su un tracciato che propone una parte guidata ed un lunghissimo rettilineo.

Il quattro volte campione del mondo al Motorland ha vinto tre gare, la prima nel 2015 proprio con la Ninja di Akashi. Il sei a zero ricevuto da Alvaro Bautista lascia, per ora, a bocca asciutta Il Cannibale che ad Aragon vuole assolutamente rimediare il passivo nei confronti del rivale Ducati.

Mi sono goduto la pausa dopo la Thailandia ed Aragon è un bel posto per tornare a correre - ha detto Johnny - mi piace il layout della pista, lì abbiamo fatto molti progressi nei test invernali. Continueremo a lavorare sin dalle prime prove per migliorare ulteriormente, trovare l’assetto buono per la moto è fondamentale, perché il tracciato permette tante sfide per la sua complessità.  Mi aspetto tanto supporto dai fans, anche perché è una gara importante pure per la squadra, che ha il quartier generale non distante dalla pista”.

Leon Haslam non corre da tempo al Motorland. L’ultima per l’inglese fu nel 2015, in sella ad una Aprilia RSV4, con tanto di podio in gara due. Il numero 91 torna in Spagna con la voglia di fare altrettanto bene, anche se lui sai che non sarà facile contrastare le Ducati ed il compagno di squadra numero 1.

Ho bei ricordi ad Aragon, benché quello non sia uno dei miei circuiti preferiti - ha spiegato Leon - lì ho siglato una pole e centrato un podio, ma sono passati diversi anni ormai. Con la Kawasaki abbiamo fatto i test al Motorland, condizionati dal meteo imprevedibile, comunque i tempi sul giro erano buoni. Prevedo un weekend difficile, Rea lì ha il record, Davies è competitivo, Bautista sarà il pilota da battere. La mia schiena sta meglio, salire sul podio sarà una battaglia”.

 

Articoli che potrebbero interessarti