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MotoAmerica, Volete girare in pista al limite? Salite sulla GSX-R di Ulrich

Anche nel 2019 torna il programma Dunlop M4 Suzuki Two Seat Superbike, che regala ai passeggeri le emozioni di un pilota professionista

MotoAmerica: Volete girare in pista al limite? Salite sulla GSX-R di Ulrich

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L’esperienza è piaciuta tanto ai passeggeri di Chris Ulrich, eccitati dopo un paio di giri al limite, appollaiati sul piccolo seggiolino della Suzuki GSX-R numero 18. Il divertimento e le richieste sono aumentate, perché in molti vogliono sentirsi pilota professionista per un giorno.

Torna quindi il programma Dunlop M4 Suzuki Two-Seat Superbike, che metta a disposizioni degli ospiti speciali e VIP del paddock MotoAmerica la possibilità di godersi uno dei 10 tracciati in calendario da una posizione molto privilegiata e... adrenalinica!

Come faceva Randy Mamola in 500 e MotoGP con Yamaha e Ducati biposto, Chris Ulrich (che ha lo stesso cognome del batterista dei Metallica, Lars Ulrich) “sottopone” i suoi passeggeri a staccate al limite, impennate, pieghe con ginocchio a terra. Chris spiega cosa voglia dire per lui il lavoro di conduttore di questa interessante iniziativa, che coinvolge totalmente chi ha la voglia - ed il coraggio - di viverla: "mi piace tantissimo questo programma, adoro il MotoAmerica - ha detto Ulrich - ed è un onore condividere questo sport con i fans. Nel 2018 abbiamo esaurito le richieste disponibili in ogni pista del campionato, ci aspettiamo una grande risposta pure quest'anno".

Ed eccolo, Wayne Rainey, che è attento a tutto. Al Presidente delle serie USA non sfugge nulla e cura ogni attività del proprio paddock: "il programma Dunlop M4 Suzuki Two-Seat è il modo migliore per far vivere agli appassionati la guida in pista di una vera moto da corsa - se lo dice l'ex iridato 500 c'è da crederci - infatti, ogni volta che il passeggero scende dalla moto, esibisce un sorriso della madonna".

La cosa bella è che le donazioni elargite dagli ospiti passeggeri saranno devolute in beneficenza, al Fondo d'Azione Mondiale Roadracing, che raccoglie fondi per realizzare barriere soffici realizzata da Airfence ed Alpina. Come sempre, MotoAmerica ha un occhio di riguardo per le situazioni importanti e critiche.

 

 

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