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MotoGP, Miller perde la pole: “Ero tre decimi più veloce del tempo realizzato”

Jack: “Che peccato, alla curva 11 ho rischiato un highside”, Bagnaia: “In qualifica non sono riuscito a esprimere ciò che volevo”

MotoGP: Miller perde la pole: “Ero tre decimi più veloce del tempo realizzato”

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Con i se e con i ma non si va da nessuna parte. Sta di fatto che questa sera Jack Miller andrà a letto con qualche piccolo rimpianto, dal momento che poteva esserci lui davanti a tutti nelle qualifiche di Termas de Rio Hondo.

“Quando sono tornato ai box al termine della Q2 ho pensato fosse un peccato, dal momento che nell’ultimo giro ho perso tre decimi rispetto al tempo realizzato – ha commentato l’australiano - purtroppo in curva 11 ho rischiato un highside che ha condizionato la mia prestazione, facendomi finire quinto”.

Il bilancio di questo venerdì è comunque positivo?

“Certo, in FP4 ho avuto delle belle sensazioni con la gomma morbida sul passo gara, dato che ho svolto ben 18 giri, di conseguenza sono fiducioso in vista di domenica. Sono comunque curioso riguardo cosa potrà accadere nei primi giri, se alcuni piloti come Marc cercheranno di conservare la gomma oppure no. Di sicuro Marquez è il più veloce per quanto visto, però anche Dovi e Rossi saranno lì”.

Quanto ti preoccupa il rischio pioggia?

“Personalmente non mi dispiace guidare sul bagnato, ma preferisco una gara asciutta. A parte ciò, dovremo essere pronti ad affrontare ogni condizione”.  

Dall’altra parte del box, il sabato ha lasciato l’amaro in bocca a Francesco Bagnaia, rimasto fuori dalla Q2.

Purtroppo in qualifica ho commesso qualche errore – ha commentato Pecco – sono però più contento di quanto fatto qua a Termas, rispetto a Losail. Oggi non sono riuscito a esprimere ciò che volevo, però sono lo stesso entusiasta. Domani sarà importante capire bene le gomme, al momento siamo intenzionati a usare la dura e la soft, dato che riuscivo a essere lineare e costante”.

C’è il rischio pioggia per la gara. Ti preoccupa?

“Sarà molto interessante, dato che non ho mai svolto un solo giro col bagnato. Ovviamente spero non si ripetano le condizioni miste dello scorso anno, ma bagnato o asciutto. Qualora non dovesse piovere non sono preoccupato sul passo, dato che so di essere forte”.

C’è un po’ di ansia per il consumo dello pneumatico?

“Davanti non dovrebbe essere un problema, mentre al posteriore dovremo gestire al meglio la situazione. Al di là di questo, sono contento perché oggi abbiamo fatto un passo avanti. Purtroppo in qualifica non sono riuscito a preparare bene le gomme e quindi ho faticato”.

Qua a Termas è molto semplice fare degli errori.

“Vero, la linea per fare il giro giusto è molto stretta e se vai appena largo ci vuole poco per sbagliare”.

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