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MotoGP, Lorenzo: se dovesse piovere farò una gara prudente

"Non voglio rischiare, non conosco abbastanza la moto. La Honda però mi piace ha un gran potenziale, ed in quel giro dietro a Marquez ho imparato molto"

MotoGP: Lorenzo: se dovesse piovere farò una gara prudente

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Lorenzo sulla Honda ci ricorda il primo Lorenzo sulla Ducati. Il maiorchino ha la solita guida pulita e fluida, che contrasta enormemente con il pilotaggio aggressivo del compagno di squadra Marc Marquez, ed infatti i tempi non vengono fuori.

Nel Gran Premio di Argentina, dunque, partirà il quarta fila, con il 12° tempo, ad un secondo e due decimi da Marc. E' molto se si tiene conto che i primi tre sono separati da meno di due decimi ed il primi sei sono in sei decimi.

"Non ho ancora il passo dei migliori, mi mancano i chilometri che ho perso questo inverno per l'incidente e la confidenza con la moto - spiega sinceramente Jorge - e poi non mi ha aiutato la caduta, la temperatura e la pista, che è molto scivolosa".

Fa strano vedere Lorenzo così staccato da Marquez, ma anche a sei decimi da Crutchlow.

"Cal la guida bene, la conosce meglio di me. Rispetto al venerdì però ho fatto un passo avanti nell'assetto ed anche nella confidenza. Mi ha aiutato anche fare quel giro dietro a Marc. Lui con la RC213-V ha vinto cinque mondiale e se la è cucita addosso, ho imparato molto. Nel giro dietro a lui ho preso mezzo secondo, che non è male. In alcune aree, non molte, sono andato meglio, in altre, la maggioranza, peggio, ed in alcune siamo veloci uguali, ma non sono ancora a mio agio. C'è l'ergonomia da migliorare, ma devo anche cambiare un po' il mio stile di guida. La Honda comunque mi piace perché ho capito che ha un grande potenziale, molto alto, ma ho bisogno di di capirla. Il prossimo anno andrà sicuramente meglio".

Il Gran Premio di Argentina però si corre questa domenica. Con quale prospettiva lo si affronta?

"Dipenderà molto dalle condizioni atmosferiche - confessa Jorge - se pioverà non rischierò di cadere per peggiorare le mie condizioni fisiche, cercherò di prendere quanti più punti possibile. La pioggia mi preoccupa perché ho ho mai guidato questa moto sul bagnato, l'asciutto e buone condizioni di grip sarebbero le condizioni migliori. In questo caso cercherò di tirare fuori più dalla moto e diminuire la distanza da Marquez".

Il problema principale per Lorenzo in qualifica è stata l'instabilità.

"Si non sentivo bene anteriore e ciò mi ha fatto perdere molto tempo. Soprattutto avendo poca esperienza con la moto non conosco le sue reazioni. Comunque non è solo una cosa da migliorare, ma una combinazione".

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