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MotoGP, Tardozzi: "Ducati è orgogliosa di essere l’avversario della Honda”

Il manager Ducati: "Abbiamo lavorato benissimo negli ultimi anni, poter sfidare HRC alla pari è un grande valore aggiunto per noi"

MotoGP: Tardozzi: "Ducati è orgogliosa di essere l’avversario della Honda”

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Davide Tardozzi è pronto ad affrontare assieme al Team Ducati una gara molto importante in Argentina. Dissipati i dubbi riguardanti la decisione della Federazione sulla contestazione del Qatar (leggi QUI), Ducati dovrà infatti confermare in pista lo splendido stato di forma messo in mostra da Dovizioso a Losail e dovrà farlo su un tracciato che storicamente non ha quasi mai visto le Ducati vere protagoniste.

La Casa di Borgo Panigale si è tenuta stretta la vittoria conquistata a Losail, ma Tardozzi sa bene che confermarsi a Termas De Rio Hondo sarà una grande sfida.

“Storicamente questa pista, tranne nell’edizione del 2016 che poi finì come sappiamo, non è mai stata una delle nostre favorite. Però l’abbiamo già sperimentato l’anno scorso, quando su piste storicamente sfavorevoli a noi, come ad esempio Jerez, siamo andati forte. Quindi potrebbe anche succedere qui a Termas”.

Dovizioso ha detto in Qatar che la Honda è migliorata tanto in accelerazione ma potrebbe pagare pegno in altre aree. Forse le piste favorevoli a Ducati e Honda stanno cambiando?

E’ chiaro che ogni Costruttore lavora di più su quelli che sono i problemi - ha sottolineato Tardozzi - sia su quelli puramente tecnici che su aspetti come la capacità di adattarsi alle varie piste del calendario. Direi che la Honda merita tutto il rispetto dovuto per i risultati che ha fatto e che sta facendo”.

Forse Honda sta alzando l’asticella anche per tenere testa ai vostri continui miglioramenti.

Sai, noi siamo orgogliosi di una cosa. Cioè di essere diventati il loro vero competitor. Questo secondo noi è il valore aggiunto che dimostra il gran lavoro fatto in Ducati negli ultimi anni”.

L’unico aspetto meno brillante della Ducati in questo inizio stagione è stata la prima gara da ufficiale di Petrucci, che non è riuscito ad ottenere un risultato di peso.

Io credo che Danilo sorprenderà quest’anno. L’ho già detto in inverno e mi ripeto senza problemi. Credo che il suo potenziale sia considerevolmente più elevato di quello mostrato nel Gran Premio del Qatar, come ad esempio ci ha fatto vedere durante i test invernali”.

Un mezzo passo falso e basta, insomma.

“Siamo in questo momento molto contenti della sua attitudine e della sua velocità. Sono certo che presto arriveranno i risultati che merita”.

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