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MotoGP, Dovizioso: “In Argentina sperimenteremo qualcosa di nuovo”

Per Andrea è una delle sfide più complicate, Petrucci: “Termas de Rio Hondo non è una pista facile, cercherò di ripartire da quanto fatto lo scorso anno”

MotoGP: Dovizioso: “In Argentina sperimenteremo qualcosa di nuovo”

Andrea Dovizioso sbarca in Argentina con la certezza del successo ottenuto nella tappa inaugurale di Losail. La decisione della Corte Federale d’Appello ha infatti confermato il trionfo del forlivese, pronto ora ad affrontare la tappa sudamericana. Un round che negli anni si è rivela più volte indigesto al pilota: “Abbiamo iniziato il campionato nel migliore dei modi, con la vittoria in Qatar, ma la stagione è lunga e l’esperienza insegna che non possiamo abbassare la guardia – ha dichiarato il numero quattro - la nostra base è ottima, stiamo lavorando bene e a Losail siamo riusciti a sfruttare al meglio i nostri punti di forza, soprattutto in termini di accelerazione e velocità di punta, ma dobbiamo ancora migliorare il nostro rendimento a centro curva”.

Ovviamente a Termas de Rio Hondo le insidie non mancano, dal momento che Marc Marquez ha mostrato in più occasioni la propria competitività a differenza di Dovi: “La gara argentina rappresenta un bel banco di prova che ci consentirà anche di sperimentare alcune nuove soluzioni – ha svelato - il nostro obiettivo è di salire sul podio anche sui tracciati teoricamente meno favorevoli per giocarci il titolo fino alla fine”.

In casa Ducati vietato poi scordarsi di Danilo Petrucci, chiamato a riscattare la prestazione in ombra di tre settimane fa: “Sono pronto ad affrontare questa gara con ancora più motivazione dopo il sesto posto ottenuto in Qatar – ha detto il pilota di Terni - devo continuare ad essere veloce ma anche perfezionare la gestione del weekend in preparazione alla gara”.

Il tracciato argentino sarà una sfida da non sbagliare per l’alfiere di Borgo Panigale: “La pista di Termas de Rio Hondo non è facile da interpretare, ha un layout abbastanza particolare e negli anni passati era sempre piuttosto sporca nei primi turni, cosa che aumenta il consumo delle gomme e non aiuta a trovare la fiducia in sella – ha analizzato - anche a livello climatico le condizioni possono cambiare in fretta, dato che sarà fondamentale partire con il piede giusto per massimizzare il tempo a nostra disposizione in prova”.

Danilo preferisce però tenere il morale alto: “Sono fiducioso – ha concluso - lo scorso anno avevamo trovato buon assetto per la gara e proveremo a ripartire da lì, il nostro obiettivo resta la top five”.


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