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Michelin Anakee Adventure: più sapore all'avventura

Prendono il posto delle Anakee Tre, studiati soprattutto per l'asfalto, ma il nuovo battistrada aggiunge maggiore prestazione sugli sterrati

Moto - Test: Michelin Anakee Adventure: più sapore all'avventura

Gomitoli di curve che si susseguono a passo di danza, asfalto che accompagna fin laggiù dove la tua meta è in attesa, pronta a regalarti un caldo abbraccio. Un ultimo tratto e togli casco e guanti, pronto a scattare magari una bella foto allo splendido panorama che ti avvolge. Ma manca ancora un po’. Quel tratto di strada che ti separa dall’arrivo, quel sentiero che ti porta fin dove solo tu sai. Un posto che solo tu conosci e che per raggiungere, quasi a mettere alla prova il vero spirito di avventura, ti mette davanti qualche chilometro di fondo sterrato.
Ecco immaginate il vostro come un viaggio dalla doppia indole: voi la vostra endurona e l’asfalto che lascia il posto ad una escursione in fuoristrada. Le Michelin Anakee Adventure possono essere la spalla giusta per godersi l’avventura nel pieno della sicurezza e divertimento.

Si pongono a metà strada tra le Anakee Wild (50% off-road) e le Road 5 Trail (100% strada) e sono state profondamente rivisitate rispetto alla più stradale Anakee Tre. La nuova copertura Michelin alza l’asticella nell’utilizzo off-road, e punta ad offrire un valido supporto a chiunque ami i lunghi tragitti in sella propria maxi enduro con l’aggiunta di una maggiore resa quando l’asfalto finisce. Quando magari l’angolo del nostro paradiso privato ed esclusivo è proprio lì, ad una manciata di chilometri, ma fatti di terra o ghiaia.
 

L’indirizzo pensato dai tecnici Michelin riguardo alle Anakee Adventure è di un 80% strada e 20% fuoristrada

A tale scopo è stata rivista la scolpitura del battistrada per l’anteriore e posteriore, con tassellatura accentuata quel giusto per donare maggiore efficacia sul bagnato oltre che sicurezza in off-road senza però penalizzare la resa su asfalto.
Al posteriore abbiamo intagli profondi per garantire al conducente maggiore trazione in accelerazione. Inoltre i ponti di gomma tra i tasselli irrigidiscono la struttura del battistrada per scongiurare fastidiosi ondeggiamenti in curva. Troviamo la doppia mescola sia per la gomma anteriore che in quella posteriore, con quest’ultima che gode della tecnologia 2CT+, quindi con la parte più rigida che va a supportare quella più morbida presente sulle spalle dello pneumatico. L'omologazioneè​​​ M+S. 

Su strada si apprezza il lavoro di carcasse e profili. Sullo stretto l'Anakee Adventure rende la guida facile e neutra

Grazie ai profili meno arrotondati, rispetto alle Anakee Tre, butti giù la moto e la rialzi con grande naturalezza senza grossi sforzi e sentendo sempre comunque un valido appoggio. Piace la bella confidenza che garantisce l’anteriore già dopo pochi chilometri. In accelerazione senti inoltre il bel grip che arriva dalla gomma posteriore permettendoti di dare gas senza brutte sorprese. Sul veloce piacciono per la stabilità ed il rigore direzionale che notiamo sui lunghi curvoni autostradali fatti a velocità codice.
Quello che segnaliamo è ancora un po’ di rumorosità che si percepisce quando si viaggia attorno ai 90-100 Km/h. Una pecca riscontrata sugli Anakee Tre, ma che con gli Adventure è però stata di molto attenuata, nonostante un battistrada diverso che porta l’aria a creare qualche disturbo quando si incanala ad alta velocità tra i tasselli, nella zona di contatto con l’asfalto.

In fuoristrada, su lunghi tratti dal fondo che alternava zone compatte ad altre più sabbiose, si fa valere la nuova scolpitura che consente di viaggiare precisi anche a velocità sostenuta. L’anteriore segue bene la linea impostata anche su tratti fangosi con il battistrada che scarica bene il fango dalle ruote; stesso discorso per il posteriore, che si “aggrappa” bene quando si accelera, e riesci a sfruttarlo al meglio anche su fondo un po’ più duro con la moto che non perde la direzionalità.
La situazione resta di buon controllo anche disattivando i controlli di trazione quando ci si vuol lasciare andare a qualche traverso con il comportamento che nel risulta lodevole, pur nei limiti di un prodotto destinato, lo ricordiamo, soprattutto ad un utilizzo stradale.

DISPONIBILITA' - La Michelin Anakee Adventure sono disponibili nel catalogo del gommista francese da gennaio nelle misure adatte a tutte le moto Adventure presenti sul mercato con cerchi da 17"-18"-19"-21".

ALCUNI PASSAGGI DEL TEST DELLE ANAKEE ADVENTURE IN SELLA ALLA BMW F 850 GS

Per la nostra prova con le nuova Michelin Anakee Adventure abbiamo utilizzato:

 Giacca Dainese Antartica



Pantaloni Dainese Antartica

 

Casco AGV AX-8


Guanti Dainese MIG C2




Stivali Centauri GORE-TEX

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