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Il GP del Qatar era iniziato nel migliore dei modi per Valentino, con un primo posto nel turno di prove libere inaugurale. Quel momento sembra distante anni e ora Rossi si trova in quinta fila e, ancora peggio, non vede speranze realistiche di una rimonta. Se Vinales ha fatto faville con la M1, Quartararo ha conquistato una seconda fila al debutto e Morbidelli non ha sfigurato, il Dottore non ha mai trovato né ritmo né fiducia.
“In generale, ho tanti problemi con la gomma anteriore - riassume - Come ieri, rovino tanto lo pneumatico e quando le temperature calano le mie difficoltà aumentano”.
Non siete riusciti a trovare nulla di buono?
“Qualche miglioramento c’è stato ma non è abbastanza. Mi ritrovo a partire indietro sullo schieramento e inoltre non ho un buon passo con le gomme usate”.
Avete almeno delle idee per recuperare?
“Stiamo cercando di capire quale sia il problema, ma finché non avremo la prova della pista non potremo essere sicuri. Spero che domani faccia più caldo e che ci sia meno vento”.
Le altre Yamaha, però, sono veloci…
“Maverick è stato bravissimo, devo fargli i miei complimenti, ha guidato veramente bene e anche Quartararo e Morbidelli sono stati veloci. Io invece non ho fiducia nell’anteriore, non riesco a spingere e la gomma si rovina velocemente”.
Usare un telaio diverso da quello di Vinales potrebbe essere la causa?
“Non credo, prima di tutto c’è poco differenza tra i due e poi monto lo stesso di Fabio e Franco. Per me è più un problema legato all'assetto, ma al momento non abbiamo delle risposte”.
Una rimonta è possibile?
“In gara può succedere di tutto, ma un conto è partire nei primi dieci e un altro 14°, come me. Inoltre non ho semplicemente sbagliato un giro in qualifica, la verità è che il mio passo non è niente di speciale. Vedremo”.
