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MotoGP, Petrucci: "Con Marquez ho abboccato come un pesce"

Danilo incassa con eleganza: "non è stato gradevole ma nemmeno scorretto, è stato molto intelligente. Mi metto tra i favoriti per la gara"

MotoGP: Petrucci: "Con Marquez ho abboccato come un pesce"

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Danilo Petrucci scatterà dalla terza fila nel suo primo Gran Premio da pilota del team ufficiale Ducati. Un risultato che non rende però giustizia completamente al potenziale che il Petrux sembra possedere sul tracciato di Losail e maturato anche in circostanze abbastanza curiose. In questa settima casella della griglia di partenza c'è infatti lo zampino di Marc Marquez, che ha preparato un piano e l'ha messo in atto con precisione chirurgica. 

Seguendolo come un'ombra non ha penalizzato Danilo in alcun modo, ma di certo è comprensibile quanto possa essere difficile spingere al massimo quando senti che un mastino come Marc ti segue come un'ombra copiando ogni singolo centimetro del tuo giro. Una manovra consentita, assolutamente non vietata dal regolamento, ma decisamente in grado di mettere parecchia pressione addosso al pilota che si sente come minimo 'sfruttato' da chi la mette in pratica.

"Sono amareggiato per come sono andate le qualifiche, per aver mancato le prime due file, che era il mio obiettivo. Certo, Marc era dietro di me ma io guido la moto da solo, quindi... Di certo mi ha messo pressione addosso - ha ammesso Danilo - ma sono le gare. Lui è molto intelligente, ha fatto la sua strategia ed ha funzionato. Oggi era un po’ in difficoltà ed ha usato me come traino, lo ha fatto per tutti e quattro i giri, per tutta la sessione in pratica. Non è gradevole quello che ha fatto, ma è stato bravo. Come ha detto lui, sono le gare. Mi è anche dispiaciuto aver lasciato che la sua strategia funzionasse, abboccando come un pesce. Ma in ogni caso la gara è domani e mi sarebbe piaciuto partire più avanti, ma tutto sommato partire settimo in terza fila è ancora accettabile".

Certo, deve fare un po' innervosire chi si comporta così in pista.
"Anche Jorge l’anno scorso si è arrabbiato molto con me - ha ricordato il Petrux - ma io l’avevo trovato lungo la pista e mi ci sono attaccato. Marc mi ha aspettato per tutto il turno, in ogni tentativo. Di sicuro non ha fatto scorrettezze, ma mi spiace essermi trovato a dover far tutto così. Era l'ultimo giro e avevo paura di cadere, ho cercato di spingere al massimo, ma mi sono tenuto un margine di sicurezza. Ci sono state diverse cadute in quel turno. Se facevo un minimo errore ero fregato, ma anche se avessi fatto un giro incredibile me l’avrebbe fregato, quindi ha fatto come il gatto con il topo. Mi ha teso una trappola ed ho abboccato alla sua trappola".

Un po' ti brucia avergli permesso di mettersi in prima fila? Magari hai cambiato le sue possibilità in gara.
"Si, mi spiace averlo portato in prima fila, ma lui domani sarà in ogni caso davanti a giocarsi la gara, l’avevo già messo tra i favoriti. Certo adesso è ancora più avvantaggiato, spero domani ne tenga conto lui, ma non credo!".

Tu come ti vedi in ottica gara, pensi di potertela giocare?
"Con questa posizione sarà difficile, ma in FP4 sono stato veloce con due morbide, anche se non ho visto cosa hanno usato gli altri. L’anno scorso mi ricordo bene che ho fatto un giro molto forte e partivo in prima fila sentendo anche molta pressione. Invece adesso sono carico per andare a riprendere quelli davanti. Ho anche un anno in più di esperienza e domani voglio giocarmela. Tra i favoriti mi ci metto. Non ho fatto niente per caso, ho solo commesso un errore in qualifica".

Quindi credi che andrai sulla soluzione morbida per la gara?
"Dobbiamo ancora decidere le gomme e credo che lo faremo appena prima della griglia di partenza. Dovremo affrontare qualche sorpasso ad inizio gara, ma siamo a posto. Ho fatto il mio miglior tempo in FP4 alla fine della sessione, su gomme usate, quindi è tutto ok".

Anche la possibilità che faccia freddo sembra sposarsi bene con la voglia di utilizzare le morbide.
"
Spero che le condizioni possano aiutarmi, perché a me piace molto la gomma morbida davanti, sono uno dei pochi piloti che si sente meglio con quella gomma, ma sembra la stessa situazione dell’anno scorso, quando utilizzai la morbida e persi il podio proprio per questo. Sarei anche propenso ad usare quella, ma vedremo. Quindi forse con una gomma media, senti meno stabilità sulla moto ma forse può funzionare meglio in gara. Bisogna vedere cosa succede quando scende la temperatura e sale l’umidità, perché in quei casi più è dura una gomma e più facilmente cadi".

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