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SBK, Rea: "Ho il potenziale per giocarmi il podio, non ancora la vittoria"

"Oggi abbiamo raccolto tante informazioni, ma ci manca ancora qualcosa. Io ed Haslam parliamo, con Sykes non c'era la minima comunicazione"

SBK: Rea: "Ho il potenziale per giocarmi il podio, non ancora la vittoria"

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Jonathan Rea non ha nessuna intenzione di lasciare il trono su cui siede da quattro anni, ed appena si è cominciato a fare sul serio lo ha subito dimostrato. Il nordirlandese ha infatti conquistato il primo turno di prove libere della stagione, per poi fermarsi a pochi millesimi dal leader Bautista nel secondo. Johnny è pronto alla battaglia, e analizza tutto (come al solito) con lucidità.

E’ stata una giornata positiva – apre il numero uno – dove abbiamo raccolto tante informazioni, sono molto orgoglioso della squadra e devo ringraziarli per il lavoro svolto. L’obiettivo di oggi era capire il comportamento della moto con gomme diverse, abbiamo fatto delle uscite prolungate per capire quale fosse il pacchetto da utilizzare in gara ed ora ho le idee molto più chiare. Siamo sicuramente in una situazione migliore rispetto a lunedì e martedì, sento di avere il passo per giocarmi il podio ma non ancora per la vittoria”.

L’avversario più coriaceo è, come ormai chiaro, il debuttante terribile Bautista

“Alvaro è molto veloce nell’ultimo settore ed abbiamo lavorato per avvicinarci. Per la gara dovremo tenere in considerazione anche  le condizioni: oggi ad esempio c’era vento e domani non è detto vi sarà la stessa situazione, domani penserò a una strategia per la corsa. Il suo pacchetto è sicuramente ottimo, ma anche il nostro: siamo progrediti dal primo giorno, il motore è ottimo ed il telaio è lo stesso dello scorso anno, vi sono solo piccole differenze”.

Il numero uno sa bene che siamo solo alla prima gara, e smorza i toni sul possibile duello mondiale tra lui e lo spagnolo

“I media parlano già della sfida tra me e Bautista ma è presto, siamo in un circuito particolare con condizioni altrettanto particolari, occorre vedere il proseguo per capire i valori in campo. All’inizio sono tutti giustamente carichi e volenterosi, poi le situazioni si evolvono. Ci sono nuove case da tenere d’occhi che sicuramente hanno obiettivi importanti, io sono contento di lottare sempre per il titolo”.

Un’altra novità per Rea è il nuovo compagno di box Leon Haslam, che pare aver portato una ventata di serenità

“Con Tom c’era zero comunicazione, mentre con Leon parliamo. A volte di gomme, a volte di altro, è più facile essere in squadra con lui. Sicuramente è un avversario temibile come Bautista, ma sono contento di poterci lavorare insieme per migliorare la moto passo dopo passo”.

 

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