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SBK, Rea: “Bautista? Non mi sta per niente stressando”

Johnny: “Ho avuto modo di seguirlo in pista e ho visto i suoi punti forti, il Mondiale comunque non lo si vince a Phillip Island”

SBK: Rea: “Bautista? Non mi sta per niente stressando”

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Sulla tabella di fine giornata Johnny Rea occupa la quarta piazza a quasi mezzo secondo di distanza dalla Ducati di Alvaro Bautista. Nonostante il gap che lo separa dallo spagnolo, l’alfiere Kawasaki è sereno in volto, anche perché le risposte che cercava al martedì è riuscito a trovarle.

Oggi ha raccolto diverse informazioni e sono felice – ha esordito il Cannibale - siamo riusciti a cambiare la moto e a capire quale direzione prendere. Rispetto allo scorso anno le sensazioni sono migliori qua a Phillip Island, anche se non sarà facile trovare il giusto assetto”.

Bautista si è confermato ancora il migliore. Sei sorpreso?

“Assolutamente no. Sapevo benissimo che sarebbe stato competitivo, dato che in MotoGP ha dimostrato di essere forte e lo stesso sarà anche qua”.

Lui dice che è arrivato in Superbike per stressare i piloti più veloci. È così?

“Detto sinceramente, non mi sta per niente stressando, anche perché siamo solo alla prima gara della stagione e il Mondiale non si decide in Australia”.

Davies è invece chiamato a rincorrere. L’avresti mai immaginato?

Chaz è uno dei più grandi talenti che ci sono in questo paddock e credo che sarà in lotta per il titolo. Forse ha solo bisogno di tempo per prendere fiducia con la moto, anche se lui ha un grande metodo nel svolgere il proprio lavoro”.

La sfida per la vittoria sembra essere tra te e Bautista.

“A dire la verità non ho alcun tipo di aspettativa da questo weekend, dato che è molto difficile capire quali saranno le dinamiche. Ho avuto modo di seguire Alvaro al pomeriggio e devo dire che è molto utile, l'ho visto davvero agile in curva e soprattutto nel quarto settore. Sapevo che sarebbe stato forte, ma non è così tanto distante”.

Vincere in Australia è la priorità oppure pensi di accontentarti?

Di sicuro sono qua per vincere e farò di tutto per arrivare all’obiettivo, la Kawasaki può fare affidamento su un motore nuovo e cercheremo di sfruttarlo al meglio. Purtroppo ieri non avevo il migliore assetto, ma oggi mi sentivo forte, in particolare per quanto riguarda la scorrevolezza e la gomma posteriore.”

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