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MotoGP, Zarco: "Pedrosa sarà fondamentale per risolvere i nostri problemi"

"Ci manca trazione in uscita, lui può capire al meglio quale sia la causa". Pol Espargarò: "Sul ritmo abbiamo fatto un miglioramento notevole"

MotoGP: Zarco: "Pedrosa sarà fondamentale per risolvere i nostri problemi"

I test di Sepang sono terminati e, in casa KTM, pare ci sia molto da lavorare. Così dicono per lo meno i tempi, i quali parlano di una difficoltà generale per tutti i piloti della casa austriaca, relegati nelle posizioni di rincalzo della classifica. Il migliore (seppur di poco) è stato Johann Zarco, abituato a ben altre posizioni rispetto alla 17esima con cui ha chiuso la tre giorni malesiana.

“Sono riuscito a fare diversi giri sotto i due minutiapre Zarco – ed ho cercato di andare sul ’59 basso, ma senza riuscirci. Quando ho visto che alcuni sono scesi sotto il ’59 ho pensato che non stessi andando abbastanza forte, ma non è il modo giusto di pensare: abbiamo fatto dei miglioramenti e ne faremo altri, siamo sulla strada giusta. Ad esempio da novembre abbiamo migliorato l’anteriore, che ora ci permette di avere maggiore confidenza”.

Il francese approfondisce i punti deboli della KTM, con chiarezza

“Non c’è un solo un problema. Il punto su cui è più difficile migliorare è la trazione in uscita di curva, c’è una mancanza che necessita di tempo per essere colmata, e noi stiamo provando a farlo nel minor tempo possibile. È difficile dire quanto ci vorrà per essere ad un buon livello, probabilmente tre o quattro mesi, e spero di raccogliere nel nel corso della stagione tante informazioni utili per sistemare i problemi”.

Una possibile ancora di salvezza può essere Dani Pedrosa, assente però in questi primi test

“Non ho avuto modo di parlarci, ora ha bisogno di recuperare dall’infortunio. Credo però che Dani possa essere colui che ci può aiutare a spiegare al meglio cosa manca in termini di trazione. Ha più esperienza di me quindi può capire se dipende dall’elettronica, dall’aderenza, dal motore, ha fatto tanto per Honda e può farlo per noi”.

Alle spalle di Zarco in classifica c’è Pol Espargarò, che conosce meglio del francese la moto ma sta comunque faticando nel farle risalire la china. “Oggi abbiamo fatto un grande passo avanti sul ritmo rispetto a ieri, quando abbiamo provato tante cose e siamo andati in confusione, anche se il tempo sul giro finale non è quello che speravo. Direi che possiamo comunque tornare a casa fiduciosi”.

Pol cerca di spiegare le sue sensazioni, senza perdere la positività

“Il motore credo vada bene, abbiamo fatto dei passi in avanti anche se con queste temperatura non è facile capire. Anche la ciclistica è migliorata, anche se ci mancano alcune cose che non ci permettono di mettere insieme un giro veloce. Zarco dal canto suo ha portato la sua esperienza e ci sta aiutando a crescere”. 

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