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Airbag moto: confermata sentenza contro Alpinestars

La Corte d’Appello di Monaco conferma il primo grado di giudizio. Ora Alpinestars non può vendere Tech-Air in Germania

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Prosegue la lotta a suon di avvocati tra Dainese e Alpinestars. Il centro del contenzioso sono i sistemi Airbag che entrambe le aziende hanno brevettato, ma che da anni vede Dainese con il dito puntato contro Alpinestars. Secondo quest’ultima la sacca del sistema Alpinestars Tech-Air violerebbe uno specifico brevetto Dainese. Da parte sua, Alpinestars rispose specificando che le attività di ricerca sul Tech-Air iniziarono nel 2001 presso il suo Advanced Technology Department e che quindi il prodotto si basa su tecnologie proprietarie, aggiungendoando che la sacca incriminata proviene inoltre da sistemi già noti nel comparto automotive, e che quindi non violano diritti di proprietà intellettuale e brevetti appartenenti a terze parti.


Il primo grado


Ad ottobre 2015 il Tribunale di Monaco si espresse a favore di Dainese emettendo due inguinzioni preliminari autonome nei confronti di un dealer tedesco Alpinestars, confermando in prima istanza che il sistema Alpinestars Tech-Air viola due brevetti europei Dainese. Alpinestars è ricorsa in appello ma è di oggi la notizia che anche in secondo grado i giudici hanno accolto le richieste di Dainese, vietando la vendita dei Tech-Air in Germania e ritirando i pezzi invenduti dai negozi tedeschi.


Il comunicato


Riportiamo in maniera integrale il comunicato diramato da Dainese:


Dopo una lunga battaglia giudiziaria, anche la Corte d’Appello di Monaco (dopo la sentenza della Corte di Monaco di primo grado dell’agosto 2017) ha confermato con sentenza emessa il 7 febbraio 2019 che i Gilet airbag Tech-Air™ Street (per uso stradale) e Racing (sia per uso pista che stradale), prodotti e commercializzati da Alpinestars, violano la porzione tedesca del brevetto Europeo Dainese EP 2412257B1.
Questa sentenza viene emessa dopo che la Corte Federale Brevettuale tedesca aveva precedentemente confermato la validità di tale brevetto Dainese in un separato giudizio di validità; decisione che Alpinestars ha impugnato. La sentenza della Corte d’Appello sulla contraffazione dei Gilet Tech-Air™ Street e Racing è impugnabile solo di fronte alla Corte Suprema Federale.
La Corte d’Appello, con sentenza esecutiva in favore di Dainese sulle questioni essenziali del contenzioso, ha intimato ad Alpinestars:


1) di interrompere la commercializzazione dei Gilet airbag Tech-Air™ Street e Racing in Germania;
2) di ritirare dall’intero mercato tutti i Gilet Tech-Air™ Racing e Street commercializzati in Germania dal primo luglio 2015, ancora in possesso dei negozianti tedeschi;
3) di risarcire tutti i danni sofferti da Dainese a seguito della vendita dei Gilet Tech-Air™ contraffatti Alpinestars sin dal primo luglio 2015 .


Questa sentenza è una vittoria importante per Dainese e si inserisce in un contenzioso brevettuale più ampio contro Alpinestars in Germania, Italia, Regno Unito e Francia.


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