Una rondine non fa primavera e un giorno di test non basta per saltare alle conclusioni, ma il clima in Yamaha sembra essere cambiato. Valentino si è detto soddisfatto del nuovo corso e anche Vinales, autore del 3° tempo di giornata, è sulla stessa linea. Entrambi, però, hanno sottolineato come la strada sia ancora lunga e che la M1 deve affinarsi per ritrovarsi definitivamente protagonista.
“Sono contento, perché mi sono sentito subito bene e mio agio sulla M1, come mi era successo nei test di Jerez a novembre - racconta la sua giornata Maverick - È certamente significativo e positivo dopo due mesi di stop”.
La M1 sembra essere tornata amica del pilota spagnolo, anche se non è stata rivoluzionata come in molti si aspettavano.
“Come ho detto, ho trovato una moto molto simile a quella che avevo guidato negli ultimi test dello scorso anno - continua - Speravo in un cambiamento più grande e quindi bisogna lavorare per migliorare ancora”.
Dove? Soprattutto in due o tre aree secondo Vinales.
“Innanzitutto in frenata, perché non riesco a essere costante in quella fase in tutte le curve - spiega - Ho bisogno di un intervento del freno motore più dolce e progressivo per risolvere questo problema. Poi dovremo intervenire per migliorare l’accelerazione, perché in questo momento il motore ha una erogazione troppo aggressiva”.
Infine, c’è un vizio bene conosciuto a Yamaha, quello di mettere troppo sotto stress la gomma posteriore. Maverick già da oggi ha lavorato molto sotto questo aspetto.
“Cerco sempre di girare in assetto di gara e di mettere in crisi moto e gomme, oggi a esempio ho usato solo la media al posteriore, e, devo ammettere, sono contento delle risposte che ho avuto - rivela - Già nella parte finale dello scorso eravamo migliorati in quest’area e direi che ora ci troviamo in una situazione simile. Per questo dico che dobbiamo ancora migliorare molto. Però c’è una cosa che mi piace molto: il telaio, non voglio fare grossi modifiche in questo punto”.
C’è un ultimo fattore positivo in questi test ed è un fattore umano. Vinales è infatti molto soddisfatto dell’arrivo di Esteban Garcia come capotecnico.
“Mi sento molto contento e tranquillo nel box, non ho neppure fatto un time attack oggi, a differenza dell’anno scorso - scherza - Con Esteban ci capiamo alla perfezione, sarà più difficile per lui adattarsi alla squadra che io a lui”.