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SBK, Dall'Igna: "La Panigale V4 ha il DNA della MotoGP"

Tolto il velo dell'ultima evoluzione di casa Ducati, che avrà il compito di mettere fine al dominio Kawasaki in Superbike

SBK: Dall'Igna: "La Panigale V4 ha il DNA della MotoGP"

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Nel giorno in cui è stato tolto il velo alla Yamaha di Valentino Rossi e Maverick Vinales, la Ducati non è rimasta a guardare. Già, perché nella sede Aruba di Ponte San Pietro, la squadra ha infatti svelato le livree della Panigale V4R, che vedrà in azione Chaz Davies e Alvaro Bautista nel prossimo Mondiale SBK.

A fare gli onori casa è stato Stefano Ceccon: “Questa è la mia quinta presentazione, fin da subito ho detto che il nostro progetto non sarebbe stato un mordi e fuggi, ma un qualcosa all’insegna della continuità - ha commentato l'ad. Aruba - abbiamo deciso di proseguire il nostro camino con un simbolo come Chaz Davies. La continuità comporta però un rischio, ovvero la paura del cambiamento. Faccio riferimento al fatto di cambiare il motore della nuova moto. Ma non solo, dato che quest'anno accoglieremo un nuovo pilota, ovvero Alvaro Bautista, il quale ha mostrato di essere da subito veloce. Dovremo però confrontarci con altre realtà, tra cui il format delle tre gare e i nostri avversari”.

A prendere la parola in seguito è stato Gigi Dall’Igna: “Questa è la nostra prima avventura con un motore a quatto cilindri. La V4 è la massima espressione del motociclismo per tutti noi - ha dichiarato il responsabile del Reparto Corse -  dal momento che si tratta di un progetto nuovo siamo consapevoli che su qualche pista avremo dei punti interrogativi, però sono fiducioso.  Non vedo l’ora che si disputi la prima gara”. L’ingegnere ha poi sottolineato il legame tra MotoGP e SBK: “Questa è una sinergia forte tra le due realtà  -ha commentato – un esempio è dato dalla configurazione dell'aerodinamica già utilizzata in MotoGP, così come il DNA del motore".

All'appello non poteva ovviamente mancare Claudio Domenicali, che crede fortemente in questo progetto: “La Ducati ha un rapporto indissolubile con le derivate, e il salto dal bicilindrico al V4 ci ha dato già soddisfazione. - ha commentato l'a.d. -  ad oggi sono oltre seimila le V4 vendute e questo conferma il fatto che la nuova Rossa abbia già fatto breccia".

Le speranze di riportare il titolo in Italia sono riposto in Chaz Davies e Alvaro Bautista. Durante i test il gallese ha dovuto fare i conti con qualche problema di salute: "Purtroppo non ero ancora al massimo della condizione, però sono fiducioso - ha dichiarato Chaz - la nuova Panigale si è rivelata da subito competitiva e questo significa che a Bologna hanno fatto un lavoro importante". E che dire poi di Bautista: "Il salto dalla MotoGP alla Superbike è stato grande - ha svelato lo spagnolo - con la V4 ho comunque riscontrato da subito fiducia e farò di tutto per essere veloce in pista. Alcuni tracciati li conosco, altri no, ma li imparerò velocemente"

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