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MotoGP, Marquez: “A Rossi non tenderò più la mano”

Marc: “L’ho già fatto una volta in passato e può bastare. Contro di lui non ho alcun tipo di rancore, lo ammiro per la competitività in pista”

MotoGP: Marquez: “A Rossi non tenderò più la mano”

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Mercoledì lo vedremo finalmente cavalcare la propria Honda in occasione dei test di Sepang. Non manca infatti la curiosità per capire quale sarà lo stato di forma di Marc Marquez, che come ben ricordiamo è reduce dall’intervento alla spalla dello scorso dicembre. Proprio oggi, sulla testa spagnola Marca, è apparsa un’intervista al sette volte campione del mondo.

Tanti i temi toccati, su tutti Valentino Rossi. Al 93 è stato infatti chiesto se sarà disposto nuovamente a tendere la mano al Dottore e lui non ha utilizzato troppi giri di parole: “L’ho già fatto, giusto?  -ha dichiarato – ora non più. L’ho fatto una volta e basta. Contro di lui non ho alcun tipo di rancore, tra l’altro ammiro molto quello che sta facendo, dato che vorrei arrivare io alla sua età ed essere così veloce. Sono infatti convinto che sarà un grande rivale in pista”.

Oltre al 46 non manca poi un accenno a Maverick Vinales, che quest’anno ha pure deciso di scendere in pista con un nuovo numero: “Io non sono una persona superstiziosa – ha detto lo spagnolo – tra l’altro non ho nemmeno l’ossessione di battere un avversario in particolare, dal momento che sarebbe soltanto una cosa controproducente”. Tra questi spicca anche Jorge Lorenzo: “Sono convinto che lui sarà tra i piloti in lotta per il titolo – ha commentato Marc – con Jorge nel 2013 abbiamo avuto un rapporto non semplice, però adesso è diversa la situazione, tanto che dopo Aragon ci siamo chiariti subito al telefono. Lui è il mio compagno di squadra, ma allo stesso tempo il primo avversario da battere. Insieme aumenteremo il livello di competitività”.

Nonostante i sette titoli iridati a Marc non manca la fame: “La Honda è la moto da battere perché ha conquistato gli ultimi tre Mondiali, però ogni volta che inizia la stagione non mi sento più il campione, dal momento che a Losail inizia un nuovo anno – ha spiegato – adesso inizieremo con i test in Malesia, so che non sarò al 100%, ma l’obiettivo è quello di essere a quel livello in vista della prima gara”.      

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